57 anni, era molto conosciuto in città dove aveva contribuito a ideare la mitica Strapagnano
Il funerale si terrà lunedì: Bonanomi è morto in ospedale dopo aver lottato per settimane in ospedale contro il virus
MERATE – Dolore e cordoglio in città per la scomparsa di Luca Bonanomi, 57 anni, volto noto soprattutto nella frazione di Pagnano, dove era nato e cresciuto e abitava insieme alla moglie Luisa e ai figli Mauro e Anna. L’uomo, dipendente alla ditta Agnesini di Merate, è morto venerdì dopo settimane di ricovero in ospedale a causa del coronavirus.
La notizia della sua improvvisa scomparsa ha riempito di sgomento e incredulità le tantissime persone che conoscevano Bonanomi come una persona sempre in forma e amante dello sport.
Non a caso, era stato tra i fondatori della Strapagnano, la competizione sportiva diventata il fiore all’occhiello dell’Ac Pagnano. “Luca era un volontario della Strapagnano sin dalla sua prima edizione ed infatti era tra il gruppo che nel 2007 ha dato vita alla camminata – sottolineano i portavoce del gruppo podistico pagnanese – . Siamo tutti veramente addolorati per la sua morte e siamo vicini alla famiglia”.
Anche il sindaco Massimo Panzeri si è unito ai messaggi di cordoglio: “Un altro concittadino ci ha purtroppo lasciato, strappato all’affetto dei suoi cari da questo maledetto virus. Alla sua famiglia va il cordoglio mio e di tutta l’Amministrazione comunale. Ciao Luca”.
Già fissata la data del funerale che si terrà lunedì alle 15 nella chiesa parrocchiale di Pagnano.