CALOLZIO – Le aveva rubato l’iPhone ed era pronta a riconsegnarlo alla legittima proprietaria, però, previo pagamento di 150 euro.
E’ successo a Calolziocorte ad una ragazza minorenne che, mentre era in un locale pubblico, si è ritrovata senza il proprio smartphone. Questo a inizio mese e forse, pensando di averlo smarrito, la giovane avrà tirato inizialmente un sospiro di sollievo nel vedere l’SMS di chi aveva con sé il suo cellulare; peccato che questa persona volesse una bella sommetta per riportarglielo.
La minorenne ha avvisato i carabinieri e così all’appuntamento per lo scambio, fissato per lunedì sera alla Stazione Ferroviaria di Calolzio, c’erano anche militari della locale caserma e del nucleo operativo della Compagnia di Lecco.
Già dal pomeriggio i carabinieri monitoravano il luogo convenuto per lo scambio, quando hanno visto arrivare una giovane straniera, di origine ivoriana, hanno intuito che potesse essere la responsabile del reato, pertanto, giusto il tempo di averne la conferma, hanno proceduto a fermarla, trovandogli addosso il telefono provento del furto.
Identificata, la ragazza è risultata essere una 21enne residente in provincia, Amenam Emmanuelle Andrea, e al termine delle formalità è stata arrestata per tentata estorsione. Processata per direttissima nella mattinata odierna l’arrestata ha patteggiato 7 mesi e 20 gg di reclusione, pena sospesa.
Con lei, anche un giovane ivoriano (G.P) è stato deferito per ricettazione, avendo avuto la disponibilità del bene in questione.