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LECCO – E’ entrato alla Coin e giunto al reparto profumeria ha addocchiato il prodotto a lui gradito. A quel punto, guardandosi intorno per assicurarsi che nessuno lo vedesse, ha scartato una confezione e si è infilato il profumo nei pantaloni. Peccato che, ad assistere alla scena, c’era un addetto alla vigilanza.
Quest’ultimo si è quindi portato all’uscita del negozio per attendere il ladruncolo. Ed infatti, quando “mano lesta” ha oltrepassato le barriere anti-taccheggio è scattato l’allarme. A quel punto l’addetto alla sicurezza ha fermato il giovane per un controllo della merce ma a quel punto la reazione del giovane è stata quella di spintonare l’addetto facendolo cadere a terra dandosi alla fuga.
Nel frattempo sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra Volante riuscendo a fermare il ladro, ovvero David Salvi, classe 1996, italiano e residente nella provincia di Como con a suo carico precedenti di polizia.
Il 20enne è stato quindi accompagnato in Questura e arrestato per rapina impropria, con la refurtiva, del valore di 110 euro, riconsegnata al legittimo proprietario.
Oggi, martedì, è stato celebrato il rito direttissimo presso il Tribunale di Lecco dove il comasco è stato condannato alla pena di 5 mesi e 10 giorni di reclusione più 80 euro di multa. Pena sospesa.
