MERATE – Avevano appena compiuto un furto all’Istituto “Sacra Famiglia” di Almenno San Salvatore, non immaginando che i carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Merate le stavano tenendo d’occhio da tempo e attendevano il momento giusto per beccarle con le mani nel sacco: a finire arrestate, lo scorso martedì, sono due sorelle, Barbara e Cris Lucchesi, rispettivamente 37 e 33 anni, domiciliate a Cernusco Lombardone.
Le due donne, note alle forze dell’ordine a causa dei molteplici precedenti di polizia, sono state notate dai carabinieri a bordo di un’autovettura, percorrere alcune strade del territorio ad andatura sospetta.
E’ iniziato così un pedinamento a distanza da parte dei carabinieri sino ad Almenno San Salvatore (BG), dove le sorelle, nelle prime ore del pomeriggio, lasciata la vettura, si sono avvicinate all’istituto che ospita la congregazione di suore; passati circa venti minuti, hanno fatto ritorno all’auto, con cui si sono allontanate velocemente dalla zona.
Mentre una pattuglia proseguiva il pedinamento, un secondo equipaggio ha fatto visita al convento acceratando che era stato consumato un furto con l’effrazione di due porte interne, a seguito del quale erano state asportati settecentocinquanta euro in contanti ed alcuni sacchetti con delle monete.
A quel punto il personale operante ha proceduto a fermare le due donne, che nel frattempo avevano raggiunto il comune di Cambiago, trasferendole alla vicina Stazione Carabinieri di Gorgonzola. La loro perquisizione ha consentito di individuare e recuperare tutto il denaro sottratto alle religiose, nonché due grossi cacciaviti, utilizzati per forzare le porte dell’istituto.
Sentito il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Milano le due sorelle sono state sottoposte al fermo di indiziato per il reato di furto aggravato e, ultimate le formalita’ di rito, sono state trasferite al carcere “San Vittore” di Milano a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Nella giornata di ieri, il GIP del Tribunale di Milano convalidava il fermo delle due donne, disponendone la custodia cautelare in carcere.