SUELLO – E’ stato un cacciatore a fare la macabra scoperta: il corpo privo di vita di un uomo, appeso ad un albero nei prati attigui alla carreggiata sud della Statale 36, alle spalle della stazione di servizio Total Erg, nel territorio comunale di Suello.
Il fatto è accaduto poco dopo le 14 di giovedì, quando alla centrale operativa della Polstrada è giunta la segnalazione ed sul posto si è recata una pattuglia dalla stazione di Bellano insieme all’ambulanza della Croce Verde di Bosisio e i medici del 118 che nulla hanno potuto fare se non constatare il decesso.
Nel frattempo si sono arrivati anche i Carabinieri di Valmadrera, seguiti dalla Polizia Scientifica della Questura di Lecco per identificare la salma. Secondo le ultime informazioni, si tratterebbe di un 62enne residente a Civate, di cui era stata denunciata la scomparsa nella giornata di mercoledì. L’uomo, originario di Cremona e residente da qualche anno nel lecchese, si era allontanato da casa mercoledì mattina dicendo di andare a fare una passeggiata ma poco dopo avrebbe chiamato al telefono la sorella dicendole di “voler raggiungere la mamma in cielo”.
Plausibile il movente della depressione: nei suoi abiti gli agenti infatti avrebbero rinvenuto dei farmaci. Il corpo, dopo i necessari rilievi, è stato affidato ai familiari.