La religiosa di Lomagna è stata uccisa forse per una rapina
Dal 2002 era in missione sull’isola in aiuto dei bambini
LOMAGNA – La tragica notizia è arrivata nella serata di sabato: Suor Luisa Dell’Orto, 64enne religiosa di Lomagna, è morta a Port au Prince, capitale di Haiti, dove svolgeva servizio missionario. E’ stata uccisa, con tutta probabilità, nel corso di una rapina, con un’arma da fuoco. Ferita in modo grave, è stata trasportata in ospedale dove è deceduta. Il fatto è accaduto nella mattinata di sabato.
“Piccola sorella del Vangelo di Charles de Foucauld, suor Luisa era la colonna portante di Kay Chal, ‘Casa Carlo’, in un sobborgo poverissimo di Port-au-Prince – la ricorda la Diocesi di Milano . – Suor Luisa ha dedicato la vita e la missione ai baby schiavi”.
Ad Haiti era arrivata nel 2002 e dopo il tragico terremoto del 2010 si è occupata della ricostruzione del centro dedicato ai bambini del quartiere, ‘Casa Carlo’ appunto, edificato a suo tempo ai fondi raccolti dalla Caritas.
Dal 1984 Suor Luisa è parte della Congregazione delle Piccole sorelle del Vangelo di Lione e tra le precedenti missioni c’è stato il Camerun a sostegno dei Pigmei Baka nella foresta di Salapombe e in Madagascar.
“Con il suo impegno continuo ha promosso la cultura e il progresso sociale in particolare tra i giovani e le donne ancor di più nell’emergenza seguita al terremoto di Haiti” scrive di lei il gruppo missionario Il Germoglio di Lomagna.