Tromba d’aria: ancora sfollati ad Olginate
e Calolziocorte

Tempo di lettura: 2 minuti

OLGINATE- Ancora una notte fuori casa per le famiglie sfollate dal condominio al civico 29 di via Spluga ad Olginate, contro il quale la furia del vento si è abbattuta lunedì con tutta la sua forza, scoperchiando il tetto dell’immobile.

Tre le famiglie, abitanti al terzo piano della palazzina, che hanno dovuto lasciare la propria casa dichiarata parzialmente inagibile dall’ordinanza siglata dal sindaco Rocco Briganti.

Con loro anche un’altra famiglia del civico 31 è stata diffidata ad accedere alla propria abitazione attraverso il cortile per la pericolosità che resterà concreto fino a quando l’area non sarà definitivamente messa in sicurezza. In attesa di questo, c’è la possibilità che lo sgombero sia allargato ad altri residenti.

Situazione analoga a Calolziocorte, dove sono invece  salite a quattro le persone sfollate da tre appartamenti del  palazzo di via Istria, interessato dal crollo del tetto sempre a causa delle violente raffiche di vento. A due giorni dalla violenta tempesta, quindi, non si esauriscono i disagi e la conta dei danni provocati nel lecchese.

VEDI ANCHE:

Tromba d’aria nel lecchese: ora si contano i danni

Paura a Pescarenico: vola un tetto e sfonda un’abitazione

Un albero gli sfonda l’auto: caffé “amaro” per due lissonesi

Maltempo. Vento da paura: a Mandello i danni peggiori