Una foto del 2010 accende il ricordo, Frizzi e Fabrizio Fontana ambasciatori Telethon

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LECCO – Fabrizio Fontana accanto a Fabrizio Frizzi. Quando questa mattina si è diffusa la notizia della morte del famosissimo conduttore televisivo, il ricordo è andato subito a quella fotografia scatta insieme e utilizzata come manifesto della maratona Telethon 2010.

E’ stato Giorgio Toneatto, autore di quella fotografia, a ricordarsi quel momento: “di quanto si fosse dimostrato disponibile ed estremamente gentile nel prestarsi a posare per la foto del manifesto. Credo che anche Fabrizio e Gerolamo possano raccontare quella esperienza molto positiva che ci ha fatto incontrare una persona squisita nei modi e molto disponibile per tutto quanto riguardava Telethon ed il mondo della disabilità”.

L’immagine scattata per la campagna Telethon 2010 è stata utilizzata per il calendario 2011

 

E proprio Gerolamo Fontana, da sempre anima e corpo di Telethon nella provincia di Lecco, così lo ricorda: “Se dovessi dare un titolo sarebbe ‘La tristezza nel cuore’, la scomparsa di Fabrizio Frizzi ci addolora tantissimo. Quante volte lo abbiamo incontrato nelle varie iniziative o nelle serate finali delle maratone Telethon, oppure alle partite del Cuore. Per Telethon Fabrizio era veramente una persona con il cuore in mano, soprattutto era una persona umile, come tutte le persone intelligenti. Un ricordo in particolare: una serata finale della maratona Telethon a Roma. Eravamo in un teatro con Pippo Baudo e poi, con la mia compagna Raffaella, ci hanno portato al Teatro delle Vittorie dove si andava in onda.  Appena arrivato Fabrizio mi disse: “Vai, hai tutto il tempo che vuoi”. Io sono andato sul palco e ho fatto il mio intervento. Fabrizio non era un presentatore che ti stressava con in tempi, ti trasmetteva tranquillità. Finita la trasmissione insieme ci siamo spostati in un altro studio televisivo, per la finale generale. In macchina mi fece i complimenti, perché mi disse che non è facile parlare davanti a 5 milioni di persone, abbiamo riso e scherzato per tutto il tragitto. Era veramente una persona straordinariamente umana. Grazie Fabrizio, ci mancherai tanto”.

Anche Fabrizio Fontana, ovviamente, è particolarmente colpito dalla notizia della morte: “Ho incontrato personalmente Fabrizio per la campagna Telethon 2010. Anche in quell’occasione si è dimostrato una persona vera e disponibile, mai banale e molto umana. In occasione del mio trentesimo compleanno mi aveva mandato un filmato con gli auguri. Ogni volta che l’ho incontrato è sempre stato talmente cordiale che mi sembrava di conoscerlo da anni. Non lo dimenticherò mai”.

“Addio Fabrizio eri una persona bella dentro e fuori, sempre sorridente, educato, spiritoso e mai banale – ha scritto Angelo Fontana -. Quando questa mattina alle 6.30 ho sentito la notizia della tua morte sono rimasto di stucco. All’ora di cena, tutte le sere, era mia abitudine guardare l’Eredita così come facevano tantissime persone di Monte Marenzo che questa mattina, con le lacrime agli occhi, mi davano la loro testimonianza dell’affetto per te. Se ne va una persona per bene, un abbraccio e le mie condoglianze alla famiglia. Ciao Fabrizio”.