Alla Locanda Leonardo la mostra di Sergio Mazzoni

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Mostra Locanda Leonardo

L’inaugurazione il 7 gennaio al monastero del Lavello

CALOLZIOCORTE – Alla Locanda Leonardo, presso il Monastero del Lavello a Calolziocorte, debutta sabato 7 gennaio alle ore 16 la mostra di Sergio Mazzoni che presenta alcune sue opere fotografiche in bianco e nero, scatti realizzati sulle Alpi e Prealpi. Tutte le opere sono state stampate su carta 100% riciclata della Cartiera dell’Adda, valore aggiunto alla mostra che durerà fino alla fine del mese.

La passione per la fotografia implica il guardare la realtà che lo circonda per poi cercare di trasmettere ciò che lo ha emozionato, ciò che ha catturato l’attenzione con la curiosità della ricerca, sempre in movimento. Il tentativo di analisi é quello di saper guardare oltre ciò che si vede e si osserva subito, cercando di dare un senso personale a ciò che attira lo sguardo e quindi utilizzare il mezzo “macchina fotografica” per mettere su carta l’emozione vissuta.

Nella fotografia è fondamentale la pre-visualizzazione, quando Sergio Mazzoni viene colpito da una particolare situazione, si fermo ad esaminare e intravede il risultato finale. Bianco e nero perché il fotografo vuole portare a leggere l’essenziale di ciò che lo ha emozionato al momento del click. Sfumature di grigio che vogliono andare oltre ciò che si vede, oltre l’immagine per essere realtà profonda e misteriosa, che merita di essere cercata e scoperta. Foto stampate perché la fotografia vive quando viene trasferita su carta… In uno mondo fatto di milioni di scatti giornalieri, porsi davanti ad una stampa significa fermarsi a pensare lasciandosi interrogare da ciò che i nostri occhi stanno osservando.

“Oltre la cima”, perché quando si va in montagna la cima è solo un punto di passaggio del proprio cammino intrapreso e che, dopo la cima, si deve continuare. La montagna è maestra di vita. Andare in montagna è scalare, è dimensione spirituale e filosofica del salire, lottare per una meta, un sogno. E soprattutto arrivare in cima non è segno di nessuna conquista, ma è parte del proprio cammino, perché se una cima è raggiungere un sogno, dopo la meta se ne apre un’altra e poi un’altra… La strada, il cammino non sono mai finiti. L’augurio che fa Sergio Mazzoni a chi visita questa mostra è quello di poter fermarsi a pensare, e lasciare andare i propri sogni, è quello di poter andare sempre oltre…

Mostra aperta fino al 31 gennaio: lunedì 8-14, gli altri giorni 8-18. Ingresso gratuito.