L’esposizione, curata da Silvia Bosio, ha visto protagonisti giovani artisti
“E’ stato un bellissimo evento per tutti. La partecipazione è andata al di là di tutte le aspettative”
CALOLZIOCORTE – Una partecipazione inaspettata per la mostra d’arte “Storie d’Identità” allestita da venerdì a domenica al Monastero del Lavello dall’amministrazione comunale di Calolziocorte nella persona del consigliere Silvia Bosio. Sono stati ben 1.341 i visitatori, con una partecipazione straordinaria nella giornata di domenica.
“E’ stato bellissimo soprattutto per i giovani artisti coinvolti nella mostra – ha spiegato il consigliere Bosio -. La mostra è stata apprezzata da tutti, come dimostrano i messaggi lasciati sul libro dei pensieri posizionato all’uscita del percorso espositivo. Abbiamo cercato di coinvolgere tutti artisti molto giovani e, anche grazie alla splendida cornice del monastero dove antico e moderno hanno saputo fondersi, ne è uscita una mostra a detta di tutti molto interessante, diversa e innovativa”.

Anche alcune scuole hanno fatto visita alla mostra nella giornata di sabato, particolarmente apprezzato l’allestimento: “Sono stati utilizzati tutti gli spazi del monastero che si è confermato un luogo perfetto per l’organizzazione di grandi esposizioni. Un ringraziamento particolare va a CB Cornici di Lecco, da sempre sensibile nei confronti dei giovani artisti, che ha dato una mano nell’allestimento. Il pubblico ha apprezzato molto anche la presenza degli artisti durante i tre giorni perché sono riusciti a coinvolgere e guidare il visitatore”.

Dall’altro lato per gli artisti è stato un modo per mettersi in gioco: “In questo contesto hanno trovato qualcuno che ha creduto in loro e gli ha dato la possibilità per farsi conoscere, e tutti hanno risposto con un grandissimo entusiasmo. Un entusiasmo che è stato percepito in maniera distinta da un pubblico che ha raccolto fasce molto diverse d’età. Questa è la dimostrazione che quando c’è qualcosa di bello tutti vengono coinvolti”.

Che sarebbe stato un successo lo si era capito già dal vernissage, al quale hanno partecipato il sindaco Marco Ghezzi e tutta la giunta, insieme al sottosegretario di Regione Lombardia Mauro Piazza, ai consiglieri della Provincia di Lecco Mattia Micheli e Carlo Malugani e alla presidente del Parco Adda Nord Francesca Rota: “Tutti hanno notato con piacere la folta presenza di giovani e vedere un luogo come il Monastero animato dalle nuove generazioni è stata una soddisfazione condivisa. Un piccolo rammarico? Visto il successo forse tre giorni sono stati un po’ pochi, ma ne terremo conto per le prossime mostre!”
La 1^ edizione della mostra d’arte “Storie d’Identità” è stata curata da Silvia Bosio in collaborazione con Roberta Gatto. Hanno esposto le loro opere gli artisti: Alberto Amigoni, Battista Tritto, Fabrizio Colombo, Collettivo A., Giada Castelnuovo, Giardini da Vinci, Giovanni Tedesco, Giulia Sorrentino, Matteo Colombo, Omar Meijer, Roberta Gatto, Sempo, Stefano Besana, Thomas Losa.

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