FAI e Lario Reti aprono gli impianti idrici: successo alle prime visite

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Fai Lario Reti Holding osnago

Oltre 80 partecipanti tra l’8 e il 22 novembre alla Sorgente Paradone e al depuratore di Osnago

L’obiettivo: portare i cittadini “a contatto diretto” con il ciclo dell’acqua favorendo conoscenza e consapevolezza su un bene essenziale

LECCO / OSNAGO – La collaborazione tra Lario Reti Holding e le delegazioni FAI di Lecco e dell’Alta Brianza muove i primi passi con un riscontro che supera le attese. Le visite guidate agli impianti del Servizio Idrico Integrato, proposte nell’ambito del progetto “FAI rete con l’acqua: un impegno condiviso”, hanno attirato più di 80 cittadini e coinvolto 20 volontari FAI, confermando l’interesse crescente verso il tema dell’acqua e il lavoro che ne sostiene la gestione quotidiana.

Fai Lario Reti Holding osnago

Le prime tappe del percorso si sono svolte sabato 8 novembre alla Sorgente Paradone di Lecco e sabato 22 novembre al depuratore di Osnago. Due appuntamenti che, nonostante il maltempo, hanno permesso ai partecipanti di avvicinarsi a un patrimonio solitamente nascosto. Alla Sorgente Paradone i visitatori hanno seguito da vicino i processi di captazione e distribuzione dell’acqua potabile, mentre al depuratore di Osnago hanno osservato il trattamento dei reflui fognari e la successiva restituzione dell’acqua pulita all’ambiente.

Paradone Lecco

La collaborazione, avviata lo scorso ottobre, nasce con l’obiettivo di portare i cittadini “a contatto diretto” con il ciclo dell’acqua, favorendo conoscenza e consapevolezza su un bene essenziale e sulle infrastrutture che ne garantiscono la qualità. Lario Reti Holding sottolinea come queste iniziative contribuiscano a diffondere “una cultura dell’acqua basata sulla valorizzazione del patrimonio idrico della provincia di Lecco e sulla consapevolezza del lavoro necessario per garantire ogni giorno un servizio sicuro e sostenibile”.

Il format, già sperimentato negli Open Day dell’azienda negli ultimi due anni, si conferma efficace. I visitatori hanno mostrato curiosità e partecipazione attiva, apprezzando l’occasione di accedere a impianti normalmente non aperti al pubblico e di comprenderne il ruolo nella vita quotidiana.

Alla luce del successo delle prime giornate, Lario Reti Holding e le delegazioni FAI di Lecco e dell’Alta Brianza annunciano l’intenzione di proseguire il progetto anche nel 2026. Un nuovo calendario di visite sarà reso noto nei prossimi mesi attraverso i canali ufficiali dei promotori: siti web, newsletter, social media, stampa locale e il portale FAI dedicato alle prenotazioni, faiprenotazioni.fondoambiente.it.