“Giù dal muro”: Villa Greppi omaggia il trentennale della caduta del muro di Berlino

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Quattordici appuntamenti promossi in diversi Comuni del Consorzio per ricordare una data che ha fatto la storia

Dal 1° ottobre al 9 novembre incontri, teatro, musica, poesia e film per raccontare la caduta del muro di Berlino

MONTICELLO – Quattordici appuntamenti dal taglio multidisciplinare che, dal 1° ottobre al 9 novembre 2019 approfondiranno diverse tematiche legate alle vicende di Berlino, della Germania e del mondo oltrecortina, dalla conclusione della seconda guerra mondiale fino agli anni Novanta.

E’ tutto pronto per “Giù dal muro”, rassegna promossa dal Consorzio Brianteo Villa Greppi in occasione del trentennale della caduta del muro di Berlino. Di carattere itinerante, in modo da dare la possibilità a diversi Comuni brianzoli, di ospitare gli eventi in cartellone, la rassegna è promosso sotto la direzione scientifica del consulente storico del Consorzio Daniele Frisco.

Daniele Frisco

Ci saranno ospiti d’eccezione, dallo scrittore Francesco M. Cataluccio al musicista e scrittore Massimo Zamboni, dal campione italiano di poetry slam Simone Savogin al giornalista ed esperto di politica internazionale Ugo Tramballi. E poi conferenze storiche, proiezioni di film e, per la chiusura fissata proprio per la sera del 9 novembre, lo spettacolo tra poesia e improvvisazione di e con Savogin.

Simone Savogin

“Con questa serie di approfondimenti – commenta la Presidente Marta Comi – il Consorzio Villa Greppi vuole celebrare l’anniversario della caduta del Muro di Berlino perché è uno degli avvenimenti storici che hanno segnato il popolo europeo e la sua storia, insegnandoci a guardare all’Europa come una patria libera e accogliente per ogni popolo e per ogni persona”.

Il commento del direttore scientifico della rassegna

Daniele Frisco, direttore scientifico, aggiunge: “Il 9 novembre del 1989 cadeva il Muro di Berlino, per anni simbolo di separazione per una città e una nazione, barriera invalicabile che per decenni ha concretamente rappresentato la divisione dell’Europa e del mondo in due blocchi. In quella notte di novembre migliaia di persone di Berlino Est hanno potuto riabbracciare i loro concittadini dell’Ovest, in una serata che tutti gli europei ricordano come uno degli avvenimenti più importanti della loro storia recente. Oggi, a trent’anni di distanza, vogliamo ripercorrere la storia della Germania e dell’Europa della seconda metà del Novecento, senza dimenticare di offrire occasioni di riflessione anche sulla contemporaneità”.

Gli appuntamenti

Accanto alle tre conferenze introduttive Berlino e le due Germanie, dedicate alla storia della Germania dalla fine della seconda guerra mondiale agli anni ’90 (1 ottobre a Briosco, 5 ottobre a Sovico, 21 ottobre a Viganò), Giù dal Muro ha in cartellone numerosi incontri con ospiti di prestigio, dallo scrittore e conoscitore dell’Est Francesco M. Cataluccio (il 14 ottobre a Casatenovo) al giornalista de Il Sole 24 Ore ed ex corrispondente da Mosca Ugo Tramballi (il 28 a Sirtori), dal giornalista di Internazionale Andrea Pipino (il 7 novembre a Osnago per presentare il suo libro Nazionalismi) alla studiosa Liza Candidi (il pomeriggio del 9 novembre a Veduggio con Colzano per parlare del suo libro Spazi di memoria nella Berlino post-socialista).

La testimonianza di Zamboni

E poi, vero testimone della Berlino Ovest degli anni 80, il musicista e scrittore Massimo Zamboni (ex CCCP e CSI), il 25 ottobre a Monticello Brianza per presentare il suo libro Nessuna voce dentro – Un’estate a Berlino Ovest e il suo disco Sonata a Kreuzberg, mentre a raccontare con versi poetici la notte del 9 novembre ’89 sarà Simone Savogin, finalista dell’ultima edizione di Italia’s Got Talent atteso a Cassago Brianza la sera esatta dell’anniversario.

Anche tanti film a tema

Non mancheranno, infine, i film sul tema – nello specifico “Intrigo a Berlino” di Steven Soderbergh (3 ottobre, Bulciago), “Le vite degli altri” di Florian Henckel von Donnersmarck (10 ottobre, Correzzana), “La scelta di Barbara” di Cristian Petzold (17 ottobre, Usmate Velate), “Cold war” di Pawel Pawlikowski (24 ottobre, Nibionno) e “Good bye, Lenin!” di Wolfgang Becker (29 ottobre, Triuggio) – come sempre preceduti da una breve introduzione storica a cura di Frisco.

Per ulteriori informazioni: Consorzio Brianteo Villa Greppi, Tel. 039 9207160, www.villagreppi.it.

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