La Valletta. Un murales degli studenti racconta la Liberazione

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LA VALLETTA BRIANZA –  Un’intera comunità – Comuni de La Valletta e S. Maria Hoè, Living Land, ICS e cittadini – si è mobilitata per creare nuove possibilità per i ragazzi e per il territorio; i risultati sono un grande successo e tante aspettative per la formazione di una giovane generazione consapevole. Si è infatti svolta secondo l’intenso programma la giornata di celebrazioni che, lo scorso 25 aprile, ha visto protagonisti gli alunni della scuola secondaria di primo grado ‘D.P. Pointinger’.

Stimolati dal lavoro svolto in questi mesi all’interno del progetto Living Land, i ragazzi hanno raccontato il 25 aprile attraverso i canti della Resistenza e la lettura dei diari dei deportati. La Liberazione è stata interpretata anche attraverso una performance teatrale e una mostra, che ha portato alla cittadinanza le opere realizzate dai ragazzi nel percorso laboratoriale Spray Art: la memoria a colori condotto dall’artista Pier Pintori.

Le dicotomie tra luce e ombra, tra speranza e tragedia, sono state le basi da cui l’arte degli studenti ha preso forma. Il murales realizzato contestualmente al laboratorio, inaugurato al termine della mattinata dagli amministratori dei Comuni de La Valletta e S. Maria Hoè, rappresenta la perfetta sintesi della riflessione condotta da insegnanti e studenti. Una generazione spesso troppo lontana dalle tematiche al centro della manifestazione ha così avuto modo di entrare maggiormente in contatto con la storia nazionale grazie ad un progetto pensato da Living Land, per cui i giovani e la loro formazione sono il nucleo centrale della missione da perseguire. Memoria, arte e riqualificazione sono diventate un unicum per l’educazione civica degli studenti, che si sono potuti avvicinare al rispetto del bene comune mettendosi in gioco in prima persona per il suo mantenimento.

Dal palco sono interventi i familiari di ex partigiani, i Sindaci dei due Comuni, il Presidente dell’associazione degli Alpini e l’Assessore alle politiche giovanili Miriam Brusadelli, che ha presentato lo Street Art Book pensato dagli studenti e consegnato uno speciale ringraziamento alle quattro ragazze che lo hanno realizzato. L’iniziativa, preceduta dalla messa celebrata da Don Paolo, ha visto anche la partecipazione della banda musicale di Airuno. Ottima la risposta della cittadinanza.