Acquate. Il Tabernacolo dei Bravi tornerà alle atmosfere narrate dal Manzoni

Tempo di lettura: 2 minuti

Il Comune di Lecco co-finanzia la riqualificazione del punto di interesse manzoniano

La richiesta era pervenuta della Parrocchia di Acquate. Si punta ad un bando di Fondazione

LECCO – Tra i luoghi manzoniani è forse quello meno in vista eppure proprio in quel luogo ebbe inizio la vicenda di Renzo e Lucia: tra quelle viottole dove don Abbondio risaliva nella sua lenta passeggiata, interrotta dalla lettura del suo breviario, finché “dirizzando, com’era solito, lo sguardo al tabernacolo, vide una cosa che non s’aspettava, e che non avrebbe voluto vedere” ovvero i Bravi, scagnozzi di don Rodrigo, che lo attendevano.

Quel tabernacolo, sito nell’attuale pedonale via Tonio e Gervasio, sarà oggetto in futuro di una riqualificazione e restauro. E’ questa l’intenzione della Parrocchia di Acquate che ha inviato al Comune di Lecco una richiesta di cofinanziamento. Una richiesta accolta dal municipio che ha stanziato 40 mila euro che andranno a coprire una parte dei lavori e ha seguito con proprio personale la progettazione. L’intenzione è quella di valorizzare il bene artistico e storico di proprietà comunale.

Il restauro punta a ripristinare quelle espressioni pittoriche suggestive descritte dal Manzoni nel romanzo (“…un tabernacolo, sul quale eran dipinte certe figure lunghe, serpeggianti, che finivano in punta, e che, nell’intenzion dell’artista, e agli occhi degli abitanti del vicinato, volevan dir fiamme; e, alternate con le fiamme, cert’altre figure da non potersi descrivere, che volevan dire anime del purgatorio: anime e fiamme a color di mattone, sur un fondo bigiognolo, con qualche scalcinatura qua e là”).

Inoltre si vuole intervenire anche sul muro di cinta dell’area a verde, sul fronte che dà alla via Tonio e Gervasio, ripristinando la conservazione di due lapidi commemorative ed illuminando il muro stesso. “Si prevede anche la sistemazione del muro delle parti ammalorate – si legge nella delibera del Comune – la sostituzione della recinzione superiore e il completamento del decoro urbano con la piantumazione di sempreverdi lungo il perimetro dietro il tabernacolo”.

Infine “la nuova pavimentazione permetterà di creare, delimitandolo, uno spazio commemorativo, innovativo, in un luogo di importante valore culturale e di alta sensibilità paesaggistica”.

Per la realizzazione dei lavori, il Comune sosterrà la candidatura della parrocchia al bando promosso da Fondazione Comunitaria per il Lecchese e dedicato al finanziamento di iniziative per il miglioramento della qualità di vita nella comunità lecchese.