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Un fine settimana di cinema all’aperto in Piazza della Chiesa
La prima iniziativa si svolgerà venerdì 18 luglio con il film “Piccolo Yeti”
PIANI RESINELLI – Sta per prendere il via la rassegna turistico-culturale “Le Grigne e il Parco Valentino: il cuore dell’alpinismo e della biodiversità”, un weekend di cinema all’aperto ai Piani dei Resinelli, in Piazza della Chiesa.
L’iniziativa si aprirà venerdì 18 luglio alle ore 21 con la proiezione del film per bambini “Piccolo Yeti”, mentre sabato 19 luglio, sempre alle 21, sarà la volta della serata alpinistica Nevado Alpamayo 1975 – I lecchesi sulla parete più bella del mondo, presentata da Alberto Benini.
“La proiezione di venerdì, pensata appositamente per i più piccoli, sarà un’occasione speciale per vivere un’esperienza fatta di magia, avventura e risate, immersi nel mondo incantato di un’affascinante creatura – proseguono gli organizzatori della rassegna – Un momento perfetto per far sognare i bambini e creare ricordi indimenticabili in un’atmosfera accogliente e familiare“.
Il 19 luglio si terrà il primo dei due incontri dedicati a celebri spedizioni alpinistiche lecchesi, nate da esperienze profondamente diverse, ma accomunate dallo stesso ambiente e da un periodo storico pressoché coincidente. “Due approcci lontani per concezione e obiettivi, ma ugualmente significativi” spiegano gli organizzatori.
Questa prima serata sarà condotta da Alberto Benini, autore nel 1996 del pionieristico volume dedicato ai primi 50 anni del Gruppo Ragni. L’incontro ripercorrerà la spedizione del 1975 sulle Ande peruviane, alla conquista dell’Alpamayo, considerata una delle montagne più affascinanti del mondo.
“Un’impresa che si inseriva nella prestigiosa sequenza Cerro Torre – pilastro Est del Fitz Roy, e che regalò alla comunità alpinistica una via destinata a diventare rapidamente una classica: una via ‘possibile’, accessibile a molte cordate preparate – continuano gli organizzatori – Un sogno che, grazie al rapido sviluppo delle tecniche di salita su ghiaccio affinate da francesi, scozzesi e americani, smetteva di essere irraggiungibile e diventava realtà per molti alpinisti”.
“La spedizione alle Cattedrali del Baltoro, protagonista dell’incontro in programma ad agosto, si distingueva, in quello stesso 1975, per aver scelto di sottrarsi alla corsa agli Ottomila, puntando invece su obiettivi tecnici ad alta quota. Un’impresa condotta in un ambiente che, pur non del tutto inesplorato, restava ancora lontano dalle frequentazioni alpinistiche di fine secolo” concludono gli organizzatori.
In caso di maltempo, le serate si terranno al coperto presso il Centro Servizi Piero e Marco della Santa (ex Albergo Rusconi), in via Escursionisti.
