Dal 24 giugno al 4 luglio un fitto calendario tra natura e cultura
Teatro, danza, musica e poesia nei borghi e sui sentieri del Monte di Brianza
LECCO – Natura e teatro, territorio e arti performative: è da queste relazioni che prende corpo la 17^ edizione del Giardino delle Esperidi, il noto festival itinerante che si nutre di paesaggio, parte da una terra, dai suoi alberi, dalle sue valli, dai borghi e dai boschi del San Genesio, per diventare luogo universale d’incontro. Il Giardino delle Esperidi è un festival diffuso in diversi comuni della provincia di Lecco e propone teatro, musica, danza, poesia nei borghi e sui sentieri del Monte di Brianza.
Un calendario fitto di proposte che si articolerà dal 24 giugno al 4 luglio, una serie di eventi culturali organizzati nel pieno rispetto delle normative anti covid: “Il festival vuole guardare al Monte di Brianza come un luogo da frequentare tutti i giorni dell’anno percorrendo percorsi artistici permanenti perché diventi un attrattore artistico ma anche turistico – ha detto Michele Losi, direttore artistico de Il giardino delle esperidi -. Nove giorni di festival che propongono anche incontri e talk per dialogare su arte, natura, poesia e nuove tecnologie. Quest’anno importante è il tema dell’accessibilità e dell’inclusività: la compagnia Pleiadi in collaborazione con l’Associazione Fedora porta per la prima volta una versione per persone con disabilità sensoriali (non udenti e non vedenti) della performance Alberi maestri”.
Il festival viene inaugurato il 24 giugno con la presentazione di Vivarium, un percorso artistico e itinerante nel bosco, un’installazione site-specific nella quale lo smartphone è lo strumento che apre al mondo dell’invisibile. Un’esperienza immersiva in natura in cui musiche, suoni e una drammaturgia originale convivono e si fondono con sorprendenti opere digitali in realtà aumentata. Lungo il sentiero dal borgo di Campsirago all’eremo di San Genesio ti troverai a contatto con elementi naturali, giochi di luce, soglie da attraversare e animali fantastici con cui potrai interagire. Sarà proprio la app a guidarti lungo nove tappe in cui il mondo della natura, della matematica che lo governa e degli spiriti che la pervadono aprono a nuovi immaginari e a una diversa percezione del paesaggio che ti circonda.
Ieri, nella sede di Acel Energie (main sponsor dell’evento), la presentazione del festival alla presenza dei rappresentanti dei comuni coinvolti: il sindaco di Ello Virginio Colombo, il vice sindaco di Colle Brianza Ettore Anghileri e l’assessore alla cultura di Olgiate Molgora Matteo Fratangeli.
“Da sempre Acel Enerigie e Acsm Agam sono vicine alle iniziative del territorio e hanno nel sostegno e nella vicinanza al territorio i suoi tratti distintivi – ha detto Marco Canzi presidente di Acsm Agam -. Il giardino delle esperidi è una iniziativa che conosco e che ho sempre apprezzato perché è un festival che unisce il tema del teatro e della cultura a un luogo specifico come Campsirago e il Monte di Brianza. Mi auguro che questa manifestazione contribuisca a un’estate di rinascita per tutti i cittadini”.
“Dopo un anno e mezzo di lockdown – ha concluso Losi – vogliamo par godere un po’ la vita al pubblico”.
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