L’Associazione ha puntato per il debutto dell’iniziativa sul legame tra caffè e musica
LaorcaLAB ha mostra, in un laboratorio alternativo, come l’amore di tanti musicisti per il caffè sia stato tramutato in canzoni
LECCO – Buona la prima per LaorcaLAB, che nel pomeriggio di sabato 19 febbraio ha inaugurato il Cabaret culturale, all’insegna della cucina e della musica. L’Associazione ha scelto come titolo per l’appuntamento iniziale “Caffè e Musica”, dando risalto a questi due elementi attraverso percorsi alternativi ai tradizionali corsi di cucina.
Caratteristico del laboratorio l’abbinamento tra la preparazione di un piatto o una bevanda e un tema musicale. A dare il via all’evento, uno dei drink più apprezzati al mondo, senza distinzioni di ceto o professione: il caffè. Tanti i musicisti che ne hanno decantato le qualità, primo su tutti Johann Sebastian Bach, compositore amante della religione e della Chiesa, che non ha mai nascosto la sua passione per il caffè, tanto da dedicargli “La Cantata del caffè”, meno conosciuta rispetto ad altre sue ballate.
Altri cantanti hanno reso pubblici attraverso le melodie i propri sentimenti per il caffè, tra cui Frank Sinatra con la sua “Coffee Song”, ed Ella Fitzgerald nella canzone “Black Coffee”.
Soddisfazione da parte del Presidente di LaorcaLAB Ciro Comini: “Siamo contenti del successo dell’iniziativa e anche di chi ha partecipato. Un incontro diverso e originale, ma anche un momento di socializzazione. L’evento culturale, imperniato sulla musica e sulle storie dietro a essa, è stato abbinato al caffè”. Una quindicina le persone presenti, numero volutamente contingentato in pieno rispetto della normativa anti-Covid.
L’evento è stato inserito nel calendario delle iniziative “Lungo le sponde del Gerenzone”. Già previsto un prossimo appuntamento, con data da definirsi, sempre tenuto da Asya Ayzenberg e dedicato all’insalata russa.