Lecco. Al via la mostra “Le muse del Lago di Como” dal 28 giugno

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Il lago si racconta attraverso le sue muse, le sue spiagge e le sue ferite

L’esposizione sarà visitabile dal 28 giugno al 27 luglio

LECCO – Sarà inaugurata la mostra “Le muse del lago di Como”, un progetto ideato e curato dalla giornalista e docente Viviana Musumeci, con le suggestive fotografie di Monica Cordiviola. L’iniziativa, promossa in collaborazione con l’associazione Barche storiche del Lario e dei laghi minori, rientra nel calendario annuale delle mostre del Comune di Lecco e del Sistema Museale Urbano Lecchese. L’inaugurazione è prevista per venerdì 27 giugno alle ore 18, e la mostra resterà aperta al pubblico in Torre Viscontea fino al 27 luglio.

La narrazione mette in luce il duplice volto del lago di Como, celebrandone l’iconica bellezza ma senza trascurare le criticità ambientali causate dal turismo di massa e dal conseguente inquinamento. Le muse ritratte dalla fotografa sono donne audaci, sfrontate e sensuali provenienti dal mondo dello spettacolo, come Justine Mattera e Martina Colombari, che incarnano la bellezza naturale e l’anima più autentica del Lario, evocando un futuro possibile di armonia tra uomo e ambiente.

L’elemento innovativo della mostra consiste nel coinvolgimento attivo dei visitatori, chiamati a portare con sé uno degli oggetti raccolti in loco, contribuendo così a lasciare la sala vuota e pulita e trasformando il semplice atto di visita in un gesto concreto di responsabilità ambientale.

Una mostra curata da Viviana Musumeci e al tempo stesso una performance che coinvolge il pubblico, chiamato a una partecipazione attiva, con l’obiettivo non soltanto di documentare la bellezza del nostro lago, ma per la prima volta anche di smuovere le coscienze e stimolare a una riflessione profonda sulle criticità ambientali del nostro lago e su come ciascuno di noi possa contribuire con dei piccoli gesti al cambiamento, per un’assunzione di responsabilità fondamentale” spiega Simona Piazza, assessore alla cultura del Comune di Lecco.

“Abbiamo aderito con convinzione e condivisione al progetto della mostra – spiega il presidente dell’associazione Barche storiche del Lario e dei laghi minori Gianluca Braguti – La nostra associazione è stata infatti più volte partecipe a eventi di pulizia delle sponde del nostro lago, in particolare nella città di Lecco e dei comuni limitrofi. La mostra, che focalizza bellezza umana e naturale, ecologia e rispetto per la natura, resterà un monito contro l’inciviltà di coloro che ledono, violano e contaminano il nostro lago buttando ogni sorta di rifiuti e non apprezzano ciò che madre natura ci ha donato”.

“Da anni frequento le spiagge del Lago di Como in estate e negli ultimi tempi non ho potuto fare a meno di notare il grande quantitativo di rifiuti che viene abbandonato. Reputo che la responsabilità sia di tutti: di chi sporca, di chi ignora e di chi non vigila, preservando e valorizzando la bellezza naturale del nostro lago che accoglie turisti da tutto il mondo – prosegue Viviana Musumeci, la curatrice – Ho pensato a questa installazione per sensibilizzare l’opinione pubblica e in Monica Cordiviola ho trovato una partner in crime che ha accolto con entusiasmo la mia proposta, valorizzando con le sue immagini il territorio, con tutto l’amore che anche lei nutre per questo luogo magico”.

“Quando Viviana Musumeci, persona che stimo da sempre, mi ha proposto questa iniziativa ho subito accettato – spiega la fotografa Monica Cordiviola – la dualità della bellezza delle donne che ritraggo da anni sulle rive del lago di Como contrapposte al tema dei rifiuti abbandonati lungo le sue sponde ha immediatamente catturato la mia attenzione e la mostra mette in scena questa contrasto”.

La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile dal 28 giugno al 27 luglio il giovedì dalle 10 alle 13, dal venerdì al sabato dalle 16 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 18.