“Il Museo come spazio di apprendimento e creatività”
Il direttore Simul Mauro Rossetto: “Proposte pensate per tutte le scuole, per imparare tramite l’esperienza”
LECCO – Una ricca offerta pensata e realizzata ad hoc per le scuole di ogni ordine e grado della città di Lecco: tornano anche per l’anno scolastico 2023-2024 le proposte dei servizi educativi del Simul, il Sistema Museale Urbano Lecchese.
Le attività sono state presentate questa mattina, giovedì, presso Palazzo Paure, a insegnanti e dirigenti scolastici: erano presenti la vicesindaco e assessore alla Cultura Simona Piazza, il direttore del Simul Mauro Rossetto, Loris Lazzati del gruppo Deep Space e Simone Barbieri del Consorzio Athena Promakos.
“Le proposte dei servizi educativi del Si.M.U.L. si sono arricchite negli anni e comprendono tutti i percorsi espositivi e le collezioni del museo manzoniano, della galleria comunale d’arte, del museo archeologico, del museo di storia naturale, del museo storico e del planetario civico – ricordato Mauro Rossetto – Ogni modulo didattico è articolato in maniera differente per livello di scolarità degli alunni, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di secondo grado. Le attività comprendono la visita del percorso espositivo, arricchita con laboratori di attività manipolative e creative, presentazioni, esperimenti nel laboratorio scientifico-naturalistico o attività di verifica finale, a seconda del programma scelto. Gli operatori incaricati sono tutti specializzati nelle diverse discipline (archeologi, storici e storici dell’Arte, naturalisti e umanisti) impegnati nella ricerca scientifica del territorio”.
Oltre una trentina le attività proposte, a cui si affiancano anche diverse iniziative a pagamento gestite in concessione da Athena Promakos e Deep Space Lecco.
Soddisfatta la vicesindaco Simona Piazza: “Ogni anno queste proposte si arricchiscono e aumentano per offrire ai nostri studenti la possibilità di conoscere e toccare con mano il nostro patrimonio culturale ed artistico. Ringrazio il Simul e tutti coloro che collaborano all’iniziativa per l’importante lavoro”.
Lo scorso anno sono stati circa 3 mila gli studenti che hanno preso parte alle proposte educative del Simul. Per Mauro Rossetto “è fondamentale permettere di apprendere tramite l’esperienza, quale occasione migliore di queste proposte pensate dalla scuola per l’infanzia alle scuole superiori. Le scuole avranno tempo fino al 31 ottobre per presentare la domanda di partecipazione, ogni anno si crea una sorta di ‘far west’ che ci rende orgogliosi, i moduli piacciono e si riempiono in fretta. Si tratta di momenti dell’attività scolastica vera e propria, inserita nei diversi Pof, e siamo felici riscuotano successo”.