Il catalogo è il coronamento del progetto volto a conoscere e valorizzare i tre artisti
Il catalogo della mostra non è in vendita ma sarà distribuito a tutte le biblioteche della provincia
LECCO – E’ stato presentato stamattina, 26 gennaio, nella sala consigliare della Provincia di Lecco il catalogo della mostra “Carpi-Frisia-Gola. Memorie di un territorio”. La mostra itinerante si è svolta nei mesi scorsi ed è nata per ricordare, attraverso una esposizione congiunta, il legame di amicizia e di lavoro intessuto dai pittori Aldo Carpi, Donato Frisia ed Emilio Gola durante la loro frequentazione della Brianza e della provincia di Lecco.
“Una mostra diffusa dedicata a tre artisti, che erano anche amici nella vita, e supportata dalle rispettive famiglie – ha detto Fiorenza Albani, Consigliere provinciale delegata a Cultura e Beni culturali, Turismo, Villa Monastero e Assessore promozione turistica e culturale del Comune di Merate -. Tre artisti con un vissuto diverso ma che si sono incrociati nelle loro vite artistiche. Questo catalogo è il coronamento di questo progetto volto a conoscere e valorizzare questi tre personaggi”.
Entusiasta anche Matteo Fratangeli, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Olgiate Molgora: “Senza la collaborazione di tutto, nulla sarebbe stato possibile. Più di 300 persone hanno visitato i tre giorni di mostra nella tappa di Olgiate Molgora, questo vuol dire che quando si veicolano la bellezza e un progetto di alto valore culturale allora i risultati arrivano”.
In maniera unanime il ringraziamento è andato a Lorenzo Paolo Messina, curatore della mostra e coordinatore editoriale del catalogo: “Lavoro nel mondo dell’arte e so quanto sono diminuiti i sostegni, il plauso va ad Acinque Energia che sostiene in modo importante l’arte. Quello che presentiamo oggi lo definisco un ‘catalogo di chiusura’ perché arrivato dopo la mostra, quello che poteva essere un problema si è trasformato in un’opportunità perché ne è uscito qualcosa di più simile a un saggio che ci fa capire il motivo per il quale questi tre artisti meritano di essere ricordati e sono ancora attuali. Un catalogo che, partendo dalla memoria, cerca di aprirsi alla riscoperta”.
Alla presentazione ha partecipato anche Anna Ranzi, Conservatore della Casa Museo di Villa Monastero, che ha ricordato la tappa di Varenna, a Villa Monastero, della mostra.
Quindi la parola è passata a Giuseppe Borgonovo, presidente di Acinque Energia, l’azienda che ha sostenuto il progetto: “Sono io che devo ringraziare perché aver potuto contribuire è qualcosa di importante e prezioso. Come Acinque facciamo la nostra parte perché la comunità possa essere una Comunità con la ‘C’ maiuscola. Questi tre artisti hanno la capacità non solo di consentire all’arte di emozionare, ma soprattutto suscitare pensieri e sentimenti. Ho apprezzato molto anche il metodo perché si tratta di un progetto che è stato capace di fare rete”.
Tra i presenti anche Alberto Frisia, nipote di Donato Frisia. Il catalogo della mostra non è in vendita ma sarà distribuito a tutte le biblioteche della provincia di Lecco a disposizione di tutti i cittadini.