Giornate FAI di Primavera, a Mandello un successo

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2.030 ingressi nella giornata di sabato e 4.349 di domenica

MANDELLO DEL LARIO – Grande partecipazione a Mandello del Lario in occasione delle Giornate FAI di Primavera, evento nazionale dedicato al patrimonio d’arte e culturale di tutta Italia.

Sabato 23 e domenica 24 marzo la Delegazione Fai, il Gruppo Giovani del FAI di Lecco in collaborazione con i volontari hanno accompagnato i visitatori al Museo Moto Guzzi, Villa Guzzi, Villa Carcano, le chiese di San Lorenzo ed al Santuario della Beata Vergine Maria del Fiume, quindi al Mulino Ripamonti e alla torre del Barbarossa.

“La partecipazione del pubblico è stata straordinaria – fanno sapere i volontari del Gruppo Giovani del FAI di Lecco – abbiamo avuto 2.030 ingressi nella giornata di sabato e 4.349 ingressi nella giornata di domenica – Naturalmente un grande successo per l’apertura del Museo Moto Guzzi, che continua ad affascinare moltissime persone grazie anche al racconto di coloro che qui hanno lavorato, testimonianze preziose dell’operosità e della genialità dei mandellesi”.

Successo anche per la visita a Villa Carcano, il cui piano terra è caratterizzato da bellissime vetrate, decori, lampadari in stile Liberty. Qui, come spiegato dagli stessi volontari FAI, ha sede la Fondazione Carcano, la quale in passato ha organizzato negli spazi esterni alla villa laboratori d’arte figurativa e di musica. Ora questi stessi edifici ospitano in comodato d’uso gratuito una scuola per l’infanzia comunale.

L’esperta alboricoltrice Simona Manzini ha accompagnato i visitatori nei parchi di Villa Carcano e Villa Guzzi. Oltre alla descrizione delle notevoli specie arboree presenti del giardino ha illustrato, in totale condivisione con quelle che sono le finalità del FAI, il modo di curare il verde nel pieno rispetto della natura. Solo attraverso una profonda conoscenza delle caratteristiche ed esigenze delle piante l’uomo può intervenire senza sconvolgere i delicati equilibri della natura, tutelandola e proteggendola, questo è uno dei più attuali messaggi che il FAI vuole trasmettere.

Poi le visite alle chiese di San Lorenzo ed al Santuario della B.V. Maria del Fiume, dove un organista ha regalato due momenti musicali suonando l’organo seicentesco da poco restaurato. “Grande successo – continuano i volontari FAI – anche per la visita al Mulino Ripamonti, restaurato con meticolosa attenzione. Infine, un tuffo nel mondo medievale alla torre del Barbarossa, arroccata in una posizione panoramica, accompagnati dal gruppo di volontari che gestisce questo luogo”.

Tante le persone che hanno voluto ringraziare i delegati FAI: “in modo particolare l’amministrazione del Comune di Mandello, gli assessori Guido Zucchi, Silvia Nessi e Doriana Pachera, la Fondazione Carcano, Suor Silvia, il maestro Aldo Locatelli, Don Giuliano Zanotta, i signori Claudia e Giorgio per la chiesa di San Lorenzo, i proprietari di Villa Guzzi e Mulino Ripamonti, il gruppo della Torre del Barbarossa e i volontari della protezione civile. Un enorme ringraziamento a tutti i volontari del FAI che in queste giornate hanno generosamente messo a disposizione il loro tempo, le loro competenze e soprattutto la loro gentilezza e simpatia”.