Varenna. Consegnata la Civica Benemerenza a Rick Steves

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Da sx Giorgio Lanfranconi, Rick Steves, Mauro Manzoni, la guida degli Operatori Turistici di Varenna e Perledo Nadia Lillia e il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Bellano, Luogotenente CS Gennaro Cassano
Da sx Giorgio Lanfranconi, Rick Steves, Mauro Manzoni, la guida degli Operatori Turistici di Varenna e Perledo Nadia Lillia e il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Bellano, Luogotenente CS Gennaro Cassano

Il giornalista ha portato Varenna alla notorietà globale

“Ciò che apprezzo di più, ciò che ha un vero valore per me è l’incontro con le persone”

VARENNA – “Sono profondamente onorato ed emozionato di ricevere questo riconoscimento”. Con queste parole, accolte da un caloroso applauso del numeroso pubblico nella suggestiva Sala del Caminetto di Villa Cipressi, domenica sera il celebre giornalista americano Rick Steves ha espresso la sua sincera gratitudine nel ricevere la civica benemerenza di “Ambasciatore di Varenna nel Mondo”.

“Un riconoscimento – ha sottolineato Giorgio Lanfranconi, presidente degli Operatori Turistici di Varenna e Perledo – che vuole esprimere la nostra profonda gratitudine a Steves, il più autorevole giornalista di turismo negli Stati Uniti, per aver fatto conoscere Varenna in America e in Europa grazie alle sue guide best-seller, alle popolari trasmissioni televisive e radiofoniche e agli appassionati reportage. Ha promosso una filosofia di viaggio autentica e a misura d’uomo, incoraggiando i suoi fan a diventare ‘locali temporanei’ e privilegiando sempre la qualità alla quantità”.

“In particolare – ha proseguito Manzoni – vogliamo valorizzare la sua scelta di promuovere un turismo alternativo rispetto a quello dannoso ‘di massa’, rivolto a persone desiderose di immergersi nell’anima del luogo, comprendere e condividere lo stile di vita dei suoi abitanti e le loro tradizioni. I suoi viaggiatori sono prevalentemente coppie che si spostano in treno o autobus, amano e rispettano l’ambiente, alla ricerca di un’esperienza autentica e di bellezza”.

“Oggi sappiamo distinguere chiaramente due tipologie di visitatori: il turista superficiale, che spesso si limita a qualche selfie a Varenna, spinto dalla fretta di raggiungere altre mete per nuovi scatti, e il turista contemplativo, che si lascia coinvolgere dal paesaggio, ammira la ripidezza delle nostre splendide contrade, apprezza la ricchezza delle opere d’arte e approfondisce la millenaria storia del borgo, grato di poter visitare un luogo così straordinario” ha sottolineato Manzoni.

Rick Steves con la civica benemerenza
Rick Steves con la civica benemerenza

Non è mancata una riflessione del sindaco sul futuro di Varenna, alla luce degli imponenti flussi turistici registrati negli ultimi anni: “Occorre chiedersi se Varenna voglia ridursi a un semplice intreccio di interessi economici oppure desideri continuare a vivere come comunità, consapevole della propria storia millenaria e ancora capace di accogliere con passione e orgoglio chi la visita. Solo chi sa guardare al proprio paese con gli occhi innamorati riesce a coglierne le potenzialità e a riconoscere con onestà i rischi a cui va incontro. Chi invece osserva il paese solo attraverso la lente del business e del profitto è un mercenario, interessato esclusivamente a soddisfare i propri tornaconti e quelli della sua ristretta cerchia”.

“Ciò che apprezzo di più, ciò che ha un vero valore per me – ha commentato Steves – è l’incontro con le persone. Essere qui, in questa piccola comunità, rinnova il senso profondo del viaggio. Molti scelgono Disneyland, ma io e il mio pubblico preferiamo l’autenticità, l’anima di luoghi meno noti ma straordinari per la loro cultura, la bellezza paesaggistica e le tradizioni che sanno trasmettere. Viaggiamo per conoscere e per rendere il mondo un posto migliore“.

A chiudere la serata, il coinvolgente concerto “Frammenti di Novecento” del Trio De Gude, composto da Lorenzo Ottaviani e Samuele Provenzi alla chitarra e Ettore Marcolini alle percussioni, che ha guidato il pubblico in un intenso viaggio musicale, spaziando dai Beatles a Bellinati, da Reich a Piazzolla. Un’esibizione particolarmente apprezzata da Rick Steves, che in passato ha anche insegnato pianoforte.