Si sono intrecciate le vicende di due figure eccezionali: Natalina Isella e Luca Attanasio
“Siamo soddisfatti della serata e orgogliosi di essere concittadini di due persone straordinarie come Natalina e Luca”
BARZAGO – Un pubblico attento ha gremito l’anfiteatro della sala civica di Barzago per l’evento “Condividiamo la Piazza”, organizzato dall’Associazione La Piazza. È stata una serata in cui, con palpabile emozione, si sono intrecciate le storie di due personalità eccezionali, Natalina Isella e Luca Attanasio, raccontate dalla voce del padre di quest’ultimo, Salvatore Attanasio, e coordinate dalla presidente Veronica Tentori.

Natalina Isella, barzaghese e missionaria dell’Istituto Discepole del Crocefisso, è responsabile da circa 50 anni della casa di accoglienza Ek’abana a Bukavu, in Congo. Nel 2024 è stata insignita dell’onorificenza “Al merito della Repubblica Italiana” dal Presidente Sergio Mattarella. Durante l’incontro ha raccontato il percorso che l’ha portata a dedicare la propria vita alle bambine congolesi abbandonate, vittime di superstizioni che le ritenevano responsabili di malattie e sventura, con l’obiettivo di restituire loro dignità, opportunità e un futuro migliore.
Salvatore Attanasio, padre dell’ambasciatore italiano Luca Attanasio, ucciso in Congo nel febbraio 2021, ha raccontato la vita del figlio come una vera missione al servizio degli altri. “Luca ha sempre rivolto il suo impegno alle persone in difficoltà, con grande umanità e una profonda convinzione nel valore della pace, qualità che gli valsero il Premio Internazionale Nassiriya per la Pace nel 2020” racconta Salvatore Attanasio. Una storia purtroppo stroncata da un tragico assassinio, su cui il padre, attraverso l’Associazione “Amici di Luca Attanasio”, chiede che venga fatta piena luce.

“Siamo estremamente soddisfatti di questa serata e orgogliosi di essere concittadini di due persone straordinarie come Natalina e Luca, che ci hanno rappresentato nel mondo – commenta Veronica Tentori, presidente dell’Associazione La Piazza – Abbiamo voluto con forza far incontrare le loro storie, unite dalla dedizione al prossimo e dalla speranza in un futuro di pace, in particolare per la Repubblica Democratica del Congo. Due veri ambasciatori di pace, che hanno saputo interpretarla attraverso il loro modo di agire, pensare e vivere”.

Dopo la serata si è svolto un momento conviviale di apericena, a cui hanno partecipato oltre un centinaio di persone. Durante l’evento sono stati raccolti fondi a scopo benefico, destinati alle bambine di Natalina e all’Associazione Zuki Odv, attiva a Bukavu, in Congo.

RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL





































