Merate. Filippo Capobianco protagonista della 28^ edizione de “L’Ultima Luna d’Estate”

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"Mia mamma fa il notaio", Capobianco

Lunedì 1° settembre salirà sul palco il campione mondiale di Poetry Slam

Prima dello spettacolo, sarà possibile visitare Villa De Ferrari Bagatti Valsecchi

MERATE – La 28^ edizione de “L’ultima luna d’estate” fa tappa a Merate, il festival teatrale curato da Teatro Invito e Piccoli Idilli, in collaborazione con il Consorzio Brianteo Villa Greppi. Per la prima volta, l’evento si svolgerà anche presso l’elegante Villa De Ferrari Bagatti Valsecchi (via Puecher).

Lunedì 1° settembre, alle 21, sarà la volta di Filippo Capobianco, vincitore del “Premio Luna Crescente 2024”, che porterà in scena il suo spettacolo “Mia mamma fa il notaio ma anche il risotto”.

A ventisei anni, laureato in fisica, scrittore, poeta e performer, Filippo Capobianco è un artista emergente di grande talento, vincitore di numerosi premi. Oltre ad aggiudicarsi il “Premio Luna Crescente 2024”, è stato proclamato campione mondiale di Poetry Slam a Parigi nel 2023 e ha conquistato il FringeMI Festival 2024. Grazie al suo crescente successo, ha recentemente pubblicato il libro “Le supernove non fanno rumore e tu tossisci a teatro?”.

Il giovane artista pavese ha rapidamente conquistato la scena internazionale del Poetry Slam, aggiudicandosi il titolo di campione del mondo. Le sue gare di versi sono diventate il palcoscenico in cui ha dato voce alla sua passione per la poesia, con un’interpretazione intensa e vibrante, in grado di emozionare il pubblico. Questa abilità lo ha reso protagonista lo scorso anno all’Ultima Luna d’Estate, dove la sua performance è stata scelta per l’edizione attuale del festival, dopo averne offerto un assaggio durante il Premio Luna Crescente 2024.

"Mia mamma fa il notaio", Capobianco
“Mia mamma fa il notaio”, Capobianco

Con un flusso travolgente di parole, Capobianco racconta storie di madri in carriera e fidanzate terrapiattiste, di metropoli e province, di zanzare che invadono la bassa padana e il fiume Lambro, creando un affascinante intreccio di immagini e riflessioni.

“La guida in questo bizzarro viaggio di formazione del protagonista Moscerino, che sogna di diventare attore, è la sua biblioteca, capace ogni giorno di offrirgli nuove parole con cui giocare – continuano gli organizzatori – Tuttavia, nonostante questo, Moscerino fatica a comunicare con la sua mamma, una notaio sempre indaffarata. L’unica via di collegamento tra i due è la poesia, che rappresenta anche l’ultima chiave per rompere lo specchio che li separa e permettere finalmente a Moscerino e alla sua mamma di guardarsi negli occhi”.

“Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto” è uno spettacolo che unisce poesia performativa e teatro canzone, dando vita a una favola di formazione che esplora le paure e i sogni della Generazione Z.

Prima dello spettacolo, sarà possibile esplorare la Villa De Ferrari Bagatti Valsecchi con una visita esclusiva, guidata dai proprietari stessi. Un’opportunità unica per immergersi nella storia di questa dimora ancora abitata dalla famiglia che l’ha custodita per generazioni.

“Durante il tour, scoprirete aneddoti affascinanti, curiosità storiche e dettagli architettonici, mentre vi aggirerete tra le stanze di una casa che apre le sue porte in occasione del festival ‘L’ultima luna d’estate’. Il percorso include il parco romantico, impreziosito da alberi secolari e da un suggestivo laghetto naturale, la cappellina privata e i salotti del piano nobiliare, risalente al XVIII secolo e ricco di testimonianze d’epoca. La visita si conclude nell’area della corte rustica, cuore operativo della tenuta. La durata è di circa 60 minuti” concludono gli organizzatori.

Prenotazione obbligatoria via e-mail a prenotazioni@teatroinvito.it; il costo è di 10 euro. L’appuntamento è alle 19, con inizio visita alle 19:30

In caso di maltempo, lo spettacolo di Filippo Capobianco si terrà presso l’Auditorium Comunale (Piazza degli Eroi 3).

Info biglietteria: teatroinvito.it