Nel 1498 la consacrazione dell’edificio, oggi di proprietà comunale
Della preservazione e valorizzazione della struttura se ne occupano gli ‘Amici del Monastero’, associazione culturale
MISSAGLIA – Il Monastero di Missaglia compie 525 anni. Una ricorrenza commemorata dagli ‘Amici del Monastero’, associazione culturale che negli anni si è spesa per salvare l’edificio dal degrado. A fondarla il fotografo Pietro Redaelli, il pittore Adriano Casiraghi e il giornalista e critico d’arte Silvano Valentini.
A narrare la storia del complesso fu proprio quest’ultimo, in qualità di guida ufficiale del Monastero, partendo dalla fondazione fino alla soppressione nel 1798 a opera della napoleonica Repubblica Cisalpina, fino ai giorni nostri. Attualmente l’edificio è di proprietà comunale ed è utilizzato regolarmente per manifestazioni artistiche e culturali.
All’inizio del 1998, venticinque anni fa, si celebravano i 500 anni del Monastero, ex Convento francescano di Santa Maria della Misericordia di Missaglia, quando fu ricordata in una cerimonia pubblica la consacrazione della chiesa del Monastero nel gennaio 1498, mentre una buona parte dell’edificio fu edificata o riedificata nel corso del Settecento in stile barocco o barocchetto.