Ieri sera, venerdì, l’inaugurazione della mostra “Postcards from the future”
Sabato prossimo, 27 maggio, 22 osnaghesi daranno vita allo spettacolo teatro di comunità Oganòs
OSNAGO – Italo Calvino come collante di due iniziative, una mostra fotografica e uno spettacolo di teatro di comunità, volte a raccontare e a dare volto alle città invisibili.
Il centro civico Pertini ha ospitato ieri sera, venerdì, l’inaugurazione di “Postcards from the future”, mostra che inaugura il percorso che Osnago ha deciso di effettuare in occasione del centenario della nascita di Italo Calvino.
Un viaggio che avrà il momento clou sabato prossimo, 27 maggio, con la messa in scena di “Onganòs”, lo spettacolo, ideato da Gian Luca Favetto, che vedrà protagonisti 22 osnaghesi, chiamati a raccontarsi e raccontare la comunità in cui vivono. “Saranno loro i protagonisti delle città invisibili proprio come Marco Polo nel celebre romanzo di Calvino” ha precisato il sindaco Paolo Brivio dopo aver ringraziato il pubblico per la folta presenza e Marco Redaelli per l’introduzione musicale -. Penso che questi due momenti, ovvero la mostra e lo spettacolo teatrale, seppur distinti siano accomunati dal fatto di aiutarci a riflettere sul contenuto che vogliamo dare al concetto di comunità, con un significato da costruire giorno dopo giorno. Magari un osnaghese da sempre non si riconoscerà nell’Oganòs che verrà rappresentato sabato al De Andrè, ma questa è una sfida che ci interroga ogni giorno”.
Le immagini del fotografo Bruno Zanzottera, corredate dai testi della giornalista Marta Ghelma, in mostra per tutta la settimana al centro civico, saranno poi utilizzate anche come scenografia dello spettacolo di sabato prossimo, prima di lasciare Osnago per essere allestite in una nuova mostra a Castiglione delle Pescaia dal 3 giugno al 23 luglio.
“Dalla lettura delle Città invisibili di Calvino ho tratto una miniera di spunti” ha evidenziato la giornalista Marta Ghelma, sottolineando di aver iniziato a fare dei reportage importanti a fianco di Zanzoterra – Calvino è uno scrittore attualissimo capace di predire molte cose che si sono puntualmente verificare. In questa mostra puntiamo, principalmente, a rompere gli stereotipi che spesso accompagnano anche i racconti sui viaggi. Il nostro lavoro è il risultato di un’amalgama”. Parole a cui hanno fatto eco quelle del fotografo residente in paese: “Questo libro di Calvino mi ha accompagnato in molti viaggi. Abbiamo voluto raccontare le città invisibili provando a non essere troppo didascalici”.
Il risultato di questo lavoro è in mostra a Osnago fino a settimana prossima. Gli orari di apertura sono: domenica 21, venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 maggio dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.