Il documentario, realizzato da Katia Sala ed Elena Romano, verrà proiettato mercoledì in sala Sironi
Nel fine settimana a Spazio Aperto la mostra con le opere di Alberto Casiraghy
OSNAGO – Un intenso ritratto di Alberto Casiraghy, tipografo, poeta, grafico ed editore, intento alla creazione delle celebri edizioni Pulcinoelefante all’interno della sua casa laboratorio di Osnago. A realizzarlo, tramite il documentario intitolato “Nel vento della poesia”, sono state le film makers Katia Sala ed Elena Romano in un vibrante omaggio all’artista osnaghese che verrà proposto mercoledì 23 ottobre alle 21 al cine teatro Sironi.
Le telecamere riprendono l’artista nei vari passaggi che portano alla nascita dei suoi librini di otto pagine stampati in poche copie: la composizione manuale alla Gutenberg con i caratteri mobili di un aforisma o di un breve testo poetico, la stampa, anch’essa manuale, con una vecchia macchina tipografica denominata “Il dinosauro”, la cucitura con ago e filo.
Ma Casiraghy parla anche della sua filosofia della vita e dell’arte, dedicando ampio spazio, con aneddoti e chicche inedite, al lungo sodalizio con la poetessa milanese Alda Merini.
Il documentario, della durata di 50 minuti, presenta inoltre un intervento di Andrea Tomasetig, esperto d’arte e curatore delle mostre di Alberto Casiraghy, per concludersi con un brillante apologo scritto e interpretato da Patrizia Zappa Mulas, nel quale l’artista di Osnago è descritto come un terrestre fuori dagli schemi e capace di stupire i marziani.
La visione del documentario non sarà l’unico omaggio a Casiraghy: Spazio Aperto ospiterà il 26 e 27 ottobre una mostra a lui dedicata con inaugurazione il 25 ottobre alle 18.30.