Ronzinante Teatro: una ripartenza alla grande per il 2023

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Diverse le repliche di “Wannsee” in programma per la giornata della memoria

Il 19 febbraio debutto del nuovo spettacolo intitolato “I promessi Storti”

MERATE – Dopo la conclusione, lo scorso 3 dicembre, con un ottimo successo di pubblico e critica la sesta edizione del Festival Nazionale di Teatro “Città di Merate”, Ronzinante torna ai blocchi di partenza con la prospettiva dei primi mesi del 2023 veramente intensi.

Gli attori meratesi saranno infatti impegnati a gennaio con lo spettacolo “Wannsee” in
diverse date, in occasione degli eventi legati alla Giornata della Memoria:  sabato 21 gennaio, dopo le repliche mattutine per istituti scolastici della zona, l’opera “Wannsee” sarà rappresentata al Teatro di Brivio alle 21 (info prolocobrivio@gmail.com ); venerdì 27 gennaio Ronzinante si esibirà nella Sala Consiliare del Comune di Lurago d’Erba alle 21; sabato 28 gennaio lo spettacolo sarà rappresentato presso l’atrio della Scuola Primaria di Barzanò alle 21; venerdì 3 febbraio alle 21 sarà la volta del CineTeatro Edelweiss di Besana Brianza. E per finire, sabato 4 febbraio gli attori meratesi saranno a Pompiano sempre alle 21.

Lo spettacolo, scritto da Ivano Gobbato, ricostruisce fedelmente quanto avvenuto a Berlino, martedì 20 gennaio 1942 durante una riunione tra ufficiali SS di grado medio-alto e funzionari di alto livello di alcuni Ministeri, della Cancelleria del Reich e della Cancelleria del Partito Nazional-Socialista. Nel corso dell’incontro, che non durerà neppure due ore, saranno illustrate “le misure organizzative, tecniche e materiali per una soluzione
definitiva del problema ebraico in Europa”.
La forza e la drammaticità dell’opera si traduce in una perfetta apatia rispetto all’argomento trattato, il problema della questione Ebraica viene liquidato in meno di due ore con una soluzione che stravolgerà l’intera popolazione mondiale.
Così, la banalità del male, come la definì Hannah Arendt, emerge in tutta la sua forza, un male estremo ma mai demoniaco che può invadere e devastare il mondo, perché cresce in superficie come un fungo.

Al termine di questa breve ma intensa tournée, Ronzinante si esibirà con “Tre sull’Altalena”,
rappresentato nel 2022 nei più importanti festival nazionali di teatro non professionistico:
sabato 11 febbraio Ronzinante sarà a Treviso e il 18 febbraio a Valmadrera.

Dopodiché, finalmente, anche la nuovissima produzione de “I Promessi Storti”, parodia de “I Promessi Sposi”, debutterà domenica 19 febbraio alle 17.30 presso l’Auditorium “Giusi Spezzaferri” a Merate.
“Finalmente, dopo le sfortunate dinamiche che non ci hanno consentito di andare in scena lo scorso dicembre” commentano gli attori meratesi “siamo riusciti a concordare una nuova data di debutto! Non vediamo l’ora di poter esibirci “in casa” davanti al pubblico che da anni ci segue, con questa parodia divertentissima che, siamo certi, stupirà ogni singolo spettatore…nel bene o nel male…”.

Lo spettacolo presenta un Manzoni inedito e disperato alla ricerca di una compagnia – di qualunque natura – per mettere in scena la sua opera. Pochi sarebbero in grado ad affrontare un lavoro così immenso e complesso, ma tra questi un losco gruppo di persone disposte a tutto, anche alla messa in scena dell’opera Manzoniana.
I sedicenti attori iniziano la pièce nel peggiore dei modi, ovvero il loro. Solo un elemento rimarrà al proprio posto: la trama de “I promessi sposi”. Il resto, nonostante gli sforzi di Alessandro, andrà tutto storto. In scena, in una quasi totale anarchia si vedranno i personaggi che tutti conosciamo: Renzo, Lucia, Don Abbondio, Perpetua, Azzeccagarbugli, Don Rodrigo, un orso, Fra Cristoforo, la Monaca di Monza, Agnese, Il Cardinale Borromeo, L’Innominato e ancora il Griso, Nibbio, Egidio, un monatto, Tonio, Gervaso e tanti altri ancora. Un susseguirsi di incomprensioni, danze improvvisate, canti stonati, comportamenti anomali, manie di protagonismo tanto altro in scena, sono gli ingredienti
di una ricetta “un po’ complessa, ma così divertente e grottesca che si gusterà in un sol boccone sempre che non vada di traverso, pardon: storta!
“Sicuramente affrontare il GRI (Grande Romanzo Italiano) su cui tutti, nessuno escluso, son dovuti passare” ammettono gli attori “sarà impresa assai ardua…Cosa ne direbbe il buon vecchio Alessandro Manzoni? Ai posteri l’ardua sentenza”…
Ad esibirsi sul palco saranno Giuliana Atepi, Lorenzo Corengia (autore del testo), Giuliano Gariboldi, Giorgio Mariani, Antonio Takhim e Emiliano Zatelli.
Le prenotazioni per questo spettacolo potranno avvenire da lunedì 9 gennaio scrivendo a
info@ronzinante.org o tramite whatsapp o SMS al 3355254536
Infine, per restare aggiornati su tutti gli appuntamenti, è possibile visitare il sito www.ronzinante.org e seguire sui social le pagine RonzinanteTeatro