Si comincia mercoledì con “On stage” mentre sabato è la volta di “Bienvenidos a Macondo!” con Riccardo Cogliati
Infine domenica il quarto appuntamento del festival nazionale Città di Merate
MERATE – Teatro, letteratura e tanto altro con Ronzinante per una settimana, quella dal 13 al 17 novembre, che si preannuncia ricca di eventi tra il quartier generale del sodalizio teatrale in via Vittorio Veneto 1 e l’auditorium comunale. Si comincia mercoledì 13 novembre alle 21 in sede a Novate con il terzo appuntamento del nuovo format targato Ronzinante, ovvero “On Stage”, un progetto volto a vitalizzare uno spazio aperto per chiunque voglia esibirsi attraverso qualsiasi forma artistica, uno spazio aperto a tutti senza esclusioni o selezioni con l’unico obiettivo di creare una rete fra diverse realtà artistiche per conoscersi, contaminarsi e coltivare nuove collaborazioni.
Sulla scena si alterneranno Paola Lungo con un monologo teatrale, Mich in una Stand up Comedy, il cantante Micheal, Francesco Colotta con un altro monologo teatrale e il gruppo Imprognu in un’improvvisazione teatrale.
La serata sarà estremamente coinvolgente anche per il pubblico che sarà parte integrante dello spettacolo vivendo un’esperienza in cui vedere, creare e respirare arte.
Sempre in sede, sabato 16 novembre alle 21 si potrà assistere a “Bienvenidos a Macondo!” con Riccardo Cogliati che guiderà il pubblico alla scoperta di Gabriel Garcìa Màrquez e del suo capolavoro “Cent’anni di solitudine”. Entrambe le serate saranno ad ingresso libero con possibilità di lasciare un offerta per le attività dell’associazione.
Infine, domenica 17 novembre alle 17.30 sul palco dell’Auditorium Comunale “Giusi Spezzaferri”, verrà ospitato il quarto spettacolo del Festival Nazionale di Teatro “Città di Merate”, sempre organizzato dal sodalizio artistico meratese, con il patrocinio del Comune di Merate e dell’Unione Italiana Libero Teatro e il sostegno del Fondo Ambiente e Cultura (Acinque Energia – Fondazione Comunitaria del Lecchese – Lario Reti Holding – Silea).
In scena la compagnia fiorentina Giardini dell’Arte che presenterà un testo inedito, scritto dallo stesso regista Marco Lombardi, “Torneranno a volare le rondini” che ha al centro il processo psichico che spesso spinge l’essere umano ad allontanarsi da una verità intollerabile: un viaggio nel mondo del non detto, alla scoperta di vite segnate dall’assenza, dalla precarietà emotiva, rese ancora più faticose da pensieri impensabili.
Per questo spettacolo attualmente non ci sono più posti disponibili, ma è possibile iscriversi alla lista d’attesa contattando il 3355254536 (anche tramite sms o whatsapp) o scrivendo a
info@ronzinante.org