Opera di Land Art inserita nel percorso artistico – culturale “Monte Barro_Arte Natura”
Il taglio del nastro sabato primo giugno alle ore 11
GALBIATE – Sarà inaugurata a inizio giugno l’opera di Land Art “Fiori di testa” inserita nel percorso artistico-naturalistico “Monte Barro_Arte Natura” che dal 2018 il Distretto Culturale del Monte Barro sta realizzando, sulla dorsale che dall’Eremo scende fino alla cava di Valle Oscura. A sostenere la collaborazione con il Distretto il progetto “Sbarco al Parco” promosso dall’Ente Parco Monte Barro e dai Servizi Artimedia della Cooperativa sociale La Vecchia Quercia, la rete dei servizi socio-educativi per persone adulte con disabilità. Taglio del nastro per l’opera sabato primo giugno alle ore 11 presso il Piazzale Monumento degli Alpini, Monte Barro.
Lungo questo percorso si incontra un “sentiero escursionistico ad accessibilità migliorata” per l’area archeologica dei Piani di Barra. Il progetto si chiama “archeologia inclusiva” e permette un accesso al sito a persone con disabilità motorie, non vedenti, ma anche a bambini, anziani ed alle famiglie in generale. Per la realizzazione dell’opera il Distretto ha individuato in Mattia Ponziani l’artista incaricato di coordinare le varie fasi progettuali. Partendo dalla visione e dall’interpretazione grafica degli elementi naturali (animali, fiori, piante, etc.) da parte dei partecipanti ai laboratori, l’artista ha rielaborato i processi creativi, mantenendo pressoché intatta la resa artistica.
Alla fase teorica si è passati a quella realizzativa, che ha visto prima un lavoro di laboratorio dei partecipanti con la produzione e la cottura degli elementi in ceramica e poi della posa in opera completa dei manufatti da parte dell’artista e di tutti gli attori in campo. Quest’opera esprime i valori della coesione sociale e dell’inclusività, che sono i pilastri sui quali il Distretto Culturale del Barro costruisce i propri progetti. L’opera è stata realizzata con il contributo di Reale Mutua agenzia di Lecco Barlassina S.r.l. e Acinque.
Il Parco di Land Art che prenderà forma partendo dall’Eremo, dove si trova l’installazione del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, si snoderà lungo la dorsale che scende verso la ex cava di Valle oscura.