Gli organizzatori gettano la spugna: “Ci abbiamo provato. E’ un giorno triste”
“Ovunque si svolgono eventi con regole chiare, in Italia imbarazzante silenzio”
LECCO / ANNONE – “Ci abbiamo provato, ci abbiamo sperato, ma oggi dobbiamo arrenderci. Dobbiamo arrenderci ancora una volta davanti all’evidenza che nel nostro paese non siamo considerati un’attività necessaria”.
Con un lungo comunicato gli organizzatori del Nameless hanno annunciato che il festival quest’anno non si farà, tutto è rimandato al 2022 e i biglietti già venduti saranno validi.
Una scelta presa non senza amarezza: “Oggi è un giorno triste, il giorno in cui per la terza volta in meno di 2 anni buttiamo via il lavoro di una squadra bellissima e distruggiamo i sogni di migliaia di ragazzi – spiegano -In tutto il mondo da mesi si svolgono eventi con migliaia di partecipanti in un clima di graduale ritorno alla normalità, con regole chiare ed applicabili. In Italia dopo mille protocolli presentati, discussi e talvolta approvati, siamo ancora avvolti da un imbarazzante silenzio”.
“Un clima di costante incertezza che ci impedisce di lavorare con serenità e progettualità – aggiungono – Il tempo per attendere è però finito: come potete immaginare, la costruzione di Nameless richiede svariate settimane, con centinaia di professionisti che si alternano in cantiere. Il termine massimo per l’inizio dei lavori è già passato da giorni e, purtroppo, ormai irrecuperabile”.
Il festival, decisamente l’evento più grande nel lecchese e che gli scorsi anni ha portato migliaia di giovani a ballare sulle note di elettronica dei più importanti dj e artisti internazionali, salutata la Valsassina (casa dell’evento per diversi anni) avrebbe dovuto svolgersi nella sua nuova edizione ad Annone Brianza.
“Non è da noi arrenderci e, nemmeno questa volta, lo faremo – concludono gli organizzatori – Ci vediamo il 2,3,4 e 5 Giugno 2022, per un’edizione che varrà come tre. Questo sì, possiamo promettervelo. Stiamo programmando le spedizioni e li riceverete a casa nei prossimi mesi. In alternativa è possibile richiedere l’emissione di un voucher tramite l’apposita sezione sul nostro sito”.