A Valmadrera teatro gremito per l’appuntamento organizzato dall’Ana di Lecco
Splendido spettacolo con Roberto Squinzi, Sara Scolari, Francesco Maffeis e Mauro Ghilardi
VALMADRERA – “Un grazie sentito ai Gruppi Alpini di Civate e Valmadrera che in una sala gremitissima del cinema-teatro hanno organizzato lo spettacolo teatrale ‘Il sergente nella neve’ tratto dall’omonimo romanzo autobiografico di Mario Rigoni Stern”.
Tanto entusiasmo nelle parole del sindaco di Valmadrera Antonio Rusconi che rispecchiano la grande emozione di tutto il pubblico a cominciare dall’introduzione di Bruno Biagi, uomo di cultura lecchese che ha personalmente conosciuto, incontrato e intervistato Mario Rigoni Stern, il cantore dell’eroismo dei nostri soldati in Russia nella ritirata di Nikolajewska. È poi intervenuto Emiliano Invernizzi, presidente della sezione Alpini di Lecco e, successivamente, i tre sindaci di Valmadrera, Civate e Malgrate, Rusconi, Isella e Polano che hanno sottolineato il dovere di fare memoria dei sacrifici compiuti, ricordando gli interventi di Rigoni Stern nelle scuole.
Poi lo splendido spettacolo con Roberto Squinzi alla voce narrante e per i canti e gli interventi musicali Sara Scolari, Francesco Maffeis e Mauro Ghilardi. Tanti gli applausi e viva la commozione. Mario Rigoni Stern, tornato in altipiano, non vuole chiudersi nel silenzio come fanno altri sopravvissuti. Per cacciare i fantasmi del passato, sente che deve scrivere, è anche convinto che la letteratura possa rendere migliore il mondo. Compone così “Il sergente nella neve” e gli altri libri, convinto che lasceranno un segno. La responsabilità del sergente nella neve, che trascina per giorni il suo plotone verso la salvezza, passa il testimone alla responsabilità dell’ intellettuale, che non cede, che resta integro, che conserva fino all’ ultimo dei suoi giorni la capacità di indignarsi di fronte all’ingiustizia.