Valmadrera: oltre 80 persone all’incontro su “Gli Almenno” in UNI3

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Laura Polo d’Ambrosio ha raccontato storia e arte di Almenno San Bartolomeo e San Salvatore

L’incontro era preparatorio alla visita ad Almenno San Salvatore del 28 maggio

VALMADRERA – L’auditorium del Centro Culturale Fatebenefratelli di Valmadrera ha ospitato Mercoledì 21 Maggio il quattordicesimo incontro della rassegna “UNI3 – Università della Terza Età”. Davanti a oltre 80 partecipanti, la storica dell’arte Laura Polo D’Ambrosio ha tenuto una conferenza dal titolo “Gli Almenno. Tra arte e storia, dall’Alto Medioevo al Rinascimento“.

La relatrice ha ricostruito la storia dei comuni di Almenno San Bartolomeo e Almenno San Salvatore, un tempo uniti sotto il nome di Lemine, insediamento strategico già in epoca romana, situato tra le Valli Imagna e Brembilla. Dalla dominazione longobarda a quella carolingia e imperiale, il feudo passò al Conte di Lecco, e infine, per donazione, al Vescovo di Bergamo. Il borgo ottenne l’autonomia nel 1220 e visse momenti turbolenti durante i conflitti tra Guelfi e Ghibellini, che portarono alla distruzione di uno dei due borghi nel 1443. La divisione nei due comuni attuali risale al XVII secolo.

Ampio spazio è stato dedicato ai tesori artistici della zona, in particolare agli edifici religiosi: dalla chiesa di Santa Maria al Castello, legata a un miracolo del 1506, al monastero circolare di San Tomè, ispirato alla Chiesa del Santo Sepolcro; dalla romanica San Giorgio in Lemine, ricca di preziosi affreschi, alla chiesa di San Nicola, costruita dopo una grave epidemia, fino all’Oratorio di Santa Caterina. La professoressa Polo D’Ambrosio ha illustrato con precisione la storia, l’architettura e le decorazioni di ciascun edificio, offrendo un affascinante viaggio tra arte e spiritualità nel cuore della Bergamasca.