La rassegna teatrale fa tappa a Barzio giovedì 24 luglio
Una visita guidata alla vita della poetessa Antonia Pozzi
BARZIO – Secondo appuntamento per la rassegna teatrale “Cime Ineguali – Traguardi (im)possibili”. Dopo l’apertura il 9 luglio a Pasturo con lo spettacolo “Agosto 1957. Eiger l’ultima salita”, la rassegna si sposta a Barzio grazie alla collaborazione con l’associazione La Fucina aps.
In scena “Tugnin, l’anima di Antonia”, una visita guidata alla vita della poetessa Antonia Pozzi. “Tugnin, l’anima di Antonia”, realizzato da Lo Stato dell’Arte aps / sez. Cai Lecco “R. Cassin”, a cura di Roberta Corti e Alberto Bonacina con Alberto Bonacina e, in video, Ancilla Oggioni, regia video Federico Videtta musiche originali Sara Velardo.
L’anima di Antonia Pozzi, straordinaria poetessa del ‘900 che ha avuto nella Montagna la fonte della sua ispirazione e consolazione, è un’anima tormentata alla continua ricerca di un senso per sé e per il mondo che la circonda. L’impossibilità di trovarlo la condurrà alla scelta drastica di rinunciare a vivere. Lo spettacolo si apre e si chiude con Roberto, padre di Antonia, intento a vegliare le ultime ore della figlia. Nel mezzo un narratore, che forse racchiude in sé l’anima dell’una e dell’altro, conduce gli spettatori in una “visita guidata” dentro il mondo di Antonia. Dentro le sue aspirazioni, desideri, delusioni, turbamenti e inquietudini… Dentro il suo grande amore per la montagna.
Se il palco è occupato dal padre/narratore, Antonia è evocata attraverso video girati con tecnica cinematografica e proiettatati su una finestra che compone, insieme a un tavolino, la scarna scenografia. Ma in fondo “Tugnin” si pone, e pone, una sola domanda: chi era davvero Antonia?
Lo spettacolo andrà in scena a Barzio, “Palazzo Manzoni”, giovedì 24 luglio alle ore 21. In caso di pioggia lo spettacolo si terrà all’auditorium parrocchiale, via Parrocchiale, 4 a Barzio. Biglietti: € 10,00 intero / € 8,00 ridotto. Per informazioni e prenotazioni (consigliato): casa.antoniapozzi@gmail.com.


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