Ville Aperte a Valmadrera, Villa Gavazzi “incanta” il pubblico

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Oltre 100 visitatori tra visite guidate e incontro con l’autrice Giacinta Cavagna

I visitatori hanno esplorato i giardini e gli edifici storici di Villa Gavazzi, concludendo il weekend con la presentazione di un romanzo ambientato nella Milano dell’Ottocento e Novecento.

VALMADRERA- Valmadrera ha celebrato lo scorso weekend la XXIII edizione di “Ville Aperte”, la rassegna promossa dalla Provincia di Monza e Brianza che ha coinvolto oltre 150 siti culturali in Lombardia.

La città, in collaborazione con la famiglia Gavazzi, ha aperto al pubblico Villa Gavazzi, con il suo parco e il Filandone, registrando il tutto esaurito nei tre tour proposti e accogliendo complessivamente oltre 100 visitatori. Il complesso, esteso su circa 30.000 metri quadrati, comprende il grande edificio della filanda, i corpi di fabbrica lungo via Rocca, l’antica corte della casa Bonacina, la corte padronale, la cappella di San Gaetano, il rustico retrostante e il vasto giardino romantico. Un patrimonio architettonico unico che continua ad attrarre visitatori anche dalle province limitrofe.

Domenica pomeriggio, al termine dell’ultima visita, si è svolto nel parco della villa un appuntamento speciale: la presentazione in anteprima nazionale del romanzo “Un milione di scale”, della storica dell’arte e docente universitaria Giacinta Cavagna di Gualdana. L’incontro, promosso dal Comune di Valmadrera con La Libreria Volante di Lecco, la casa editrice Neri Pozza e la famiglia Gavazzi, è stato presentato dall’avvocato Francesca Rota, Presidente di Silea. Decine di persone hanno potuto scoprire in anteprima la saga familiare dei Bocconi di Milano: l’autrice, già nota per “La fabbrica delle tuse”, racconta in questo nuovo romanzo la nascita della Rinascente e le vicende di tre generazioni di donne protagoniste della modernità italiana tra Ottocento e Novecento.

L’Assessorato alla Cultura di Valmadrera ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’iniziativa, che ha permesso di valorizzare un patrimonio storico-artistico cittadino inserito nel più ampio circuito regionale di Ville Aperte. Un ringraziamento speciale è andato alla famiglia Gavazzi, che ha aperto le porte della propria dimora storica, unendo cultura, storia e narrativa.

La rassegna proseguirà il prossimo weekend con visite all’Orto Botanico del Centro Culturale Fatebenefratelli e due concerti organizzati da Mikrokosmos.