“Visible Past”, il Consorzio Brianteo Villa Greppi guida il progetto europeo

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Il progetto è risultato vincitore del prestigioso bando European Remembrance  promosso dalla Commissione Europea

 

Si è aggiudicato un finanziamento complessivo di 250 mila euro

 

MONTICELLO BRIANZA – Prima riunione operativa, lo scorso giovedì 4 aprile, per “Visible Past”, il progetto di public history che lavora sulla memoria e sulla storia europea e che vede il Consorzio Brianteo Villa Greppi capofila di una partnership che coinvolge l’Università di Coimbra e altre tre realtà attive in Portogallo, Austria e Grecia: Contextos, Sapere Aude e Artifactory.

Un progetto che è risultato vincitore del prestigioso bando European Remembrance (CERV-2023-Citizens-Rem) promosso dalla Commissione Europea e che, grazie a un finanziamento complessivo di 250 mila euro, per due anni permetterà al network di partner di lavorare insieme e parallelamente sulla formazione per studenti e insegnanti e su iniziative per il pubblico lungo tre grandi filoni: la memoria della Shoah; la comparazione di come sia avvenuta la transizione democratica dei regimi mediterranei portoghese, italiano e greco; l’organizzazione a Villa Greppi di un grande festival della cultura europea, quest’ultimo in programma per il 2025.

Due anni di attività divulgative e formative a tema storico che si aprono, nel 2024, con due primi progetti: innanzitutto l’organizzazione, in tutti i paesi coinvolti e a partire dal mese di giugno, di un ciclo di approfondimento incentrato proprio sulla storia dei regimi mediterranei e sulla loro transizione democratica. Un’iniziativa, questa, che in Italia si inserisce nel progetto “Tracce della Storia” del Consorzio Brianteo Villa Greppi e che, come sottolinea il direttore scientifico Daniele Frisco, «vuole puntare l’attenzione, in particolare, su due regimi europei mediterranei di cui proprio quest’anno ricorre il cinquantesimo anniversario dalla fine: l’Estado Novo portoghese e il Regime dei colonnelli in Grecia, entrambi messi a confronto con il caso italiano». «Non solo eventi per il pubblico – precisa la project manager Ilaria Farina – ma anche formazione nelle scuole, altro punto fondamentale di un progetto che intende guardare alle nuove generazioni, avvicinandole alla Storia del XX secolo e coinvolgendole direttamente in alcune iniziative».

Lucia Urbano presidente del Consorzio Brianteo Villa Greppi con il direttore scientifico Daniele Frisco

Poi, dopo l’estate, la seconda attività del 2024: il viaggio di studio in Portogallo che sarà organizzato dall’Università di Coimbra e che permetterà ai partecipanti – team del progetto, studiosi, giornalisti e formatori – di lavorare insieme in presenza e di conoscere alcuni dei luoghi simbolo dell’Estado Novo e della Rivoluzione dei Garofani, di cui il 25 aprile di quest’anno ricorre il cinquantesimo anniversario.

il team del progetto durante una riunione online

Visible Past – commenta Lucia Urbano, presidente del Consorzio Brianteo Villa Greppi – rappresenta per noi grande motivo di soddisfazione. I percorsi storici che da anni proponiamo stanno destando sempre maggiore partecipazione e siamo sicuri che anche questo progetto sarà largamente apprezzato. Di particolare interesse per noi sarà il dialogo con i più giovani, che di volta in volta saranno coinvolti in alcune delle attività programmate, dai momenti formativi alla loro partecipazione durante il Festival Europeo”.