LECCO – Sono stati presentati ieri i nuovi laboratori di controllo dell’acqua di Lario Reti Holding, la società multiservizi pubblica della provincia di Lecco. Grande 250 metri quadri, costato oltre 600mila euro, il nuovo centro di analisi è in grado di produrre duemila campioni l’anno, con un totale di ventimila misurazioni chimico-fisiche e microbiologiche sulla potabilità dell’acqua.
“Questa razionalizzazione non è solo un’unificazione, ma anche un miglioramento – ha spiegato il sindaco di Lecco Virginio Brivio, che ha anche posto l’accento sull’importanza del tema dell’acqua pubblica -.Avere una società pubblica che si occupi direttamente anche della qualità dei servizi che fornisce, e nello specifico l’acqua, non è solo un vanto ma anche un segno quasi di speranza”. Quanto alle polemiche sulla mancata diffusione dei dati di potabilità dell’acqua, la multiservice pubblica ha rispost mettendo sul proprio sito una pagina ad hoc denominata “Caratteristiche delle acque” , tramite la quale si ha accesso ai valori medi dell’acqua rilevati nei punti più significativi del territorio.