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CIVATE – Visita in una realtà imprenditoriale d’eccellenza mercoledì per Daniele Nava e Mauro Piazza, rispettivamente sottosegretario e consigliere in Regione Lombardia. I due esponenti del Nuovo Centrodestra (su stimolo dell’architetto lecchese Livio Dell’Oro, consulente dell’azienda) hanno potuto conoscere la Collini – leader mondiale nei trattamenti di superficie – che nel 2012 ha rilevato la Galvanotecnica Civatese di Civate.
“Il confronto è stato prezioso – esordisce Piazza – La casa madre austriaca dal 2012 ha investito 7 milioni di euro e quasi raddoppiato il personale da 15 a 27 persone. Crede nelle potenzialità del nostro Paese e apprezza molto la serietà, competenza e voglia di fare dei nostri lavoratori”.
Ma nessuno ha nascosto le “criticità che ben conosciamo e che costituiscono i freni alla crescita in Italia, a partire dall’eccesso di burocrazia e l’elevato costo dell’energia. Abbiamo mostrato alcuni passi avanti compiuti da Regione Lombardia verso la semplificazione burocratica, ma è evidente che la politica, quella seria e non autoreferenziale, deve avere nella sue agenda queste priorità come fisse”.
Sulla stessa linea Daniele Nava: “La Regione è molto attenta al tema delle imprese e infatti abbiamo messo 1 miliardo per l’operazione ‘CreditoInCassa’ per consentire ai Comuni lombardi di pagare i debiti che hanno verso le aziende lombarde. Ora abbiamo promosso una nuova misura per mettere a disposizione altri 500 milioni con ‘CreditoInCassa B2B’, una variante con cui offriamo come Regione la possibilità di smobilizzare i crediti commerciali vantati dalle imprese di tutti i settori nei confronti di altre imprese, come spiegato tre giorni fa dal presidente Roberto Maroni”.
Infine Piazza e Nava hanno illustrato i passi avanti fatti con la legge “Impresa Lombardia” e raccolto dalla Collini stimoli per nuovi interventi normativi.
