Lariofiere: tutto pronto per la 29^ edizione del MECI

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Torna per la 29esima edizione, dal 9 all’11 marzo, la Mostra dell’Edilizia Civile Industriale (MECI), presso il centro espositivo Lariofiere di Erba.

Un’edizione, questa, improntata al rilancio di un settore che sta vivendo uno dei periodi più difficili degli ultimi decenni. Se infatti il clima generale è ancora critico, la MECI vuole proporsi come occasione di riflessione e stimolo per il futuro, invitando al confronto operatori del settore, professionisti del mondo della progettazione, tecnici e amministratori del territorio.

“La situazione delle due province lariane non è diversa da quella di altre aree del Paese – spiega Paolo Valassi, vicepresidente di ANCE Lecco e presidente del gruppo di lavoro della MECI – Per citare un solo dato significativo, le ore di Cassa Integrazione Guadagni sono quadruplicate tra il 2006 e il/2011 in provincia di Lecco e sono raddoppiate in provincia di Como. Anche le amministrazioni locali sembrano essersi rese conto della gravità della situazione e appaiono disponibili ad inaugurare una nuova stagione all’insegna di un maggiore ascolto e una maggior collaborazione, pur nella corretta distinzione dei ruoli e dei compiti. Per uscire da questa crisi serve infatti da parte di tutti i soggetti coinvolti nella filiera delle costruzioni, delle pubbliche amministrazioni locali e del sistema bancario un forte impegno comune e una forte dose di corresponsabilità. Solo ripartendo dal territorio possiamo sperare di rilanciare il nostro settore. E la MECI rappresenta l’occasione per un confronto che vada in questa direzione”.

LA PARTNERSHIP CON IL POLITECNICO – La 29esima MECI, che vede per la prima volta quale partner di ANCE, a fianco degli ordini professionali, il Polo regionale di Lecco del Politecnico di Milano, si aprirà nella mattinata di venerdì 9 marzo con un convegno sul tema della riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, con la presenza di quattro docenti del Politecnico. Obiettivo dell’incontro è indicare una possibile via per il rilancio economico del comparto, che proprio dall’intervento sullo stock edilizio esistente, privato e pubblico, per adeguarlo agli obiettivi di risparmio energetico, sfruttando al meglio il mix di incentivi messi a disposizione sia dallo Stato che dai singoli Comuni nei PGT: “La trasformazione e l’ammodernamento del patrimonio esistente di edifici che costituiscono la maggior parte del tessuto immobiliare dei nostri comuni rappresenta un’occasione di rilancio del settore delle costruzioni, che ha un’incidenza del 40 per cento sui consumi energetici. – spiega il presidente del Comitato promotore della MECI – Ma perché questa sfida si concretizzi, occorre che l’impegno di tutti si indirizzi a questo obiettivo, mettendo il cittadino nelle condizioni di essere incentivato ad avviare questa trasformazione. Occorre perciò un forte impegno da parte dello Stato e degli enti pubblici locali, ad esempio attraverso la trasformazione in forma strutturale dell’incentivazione statale del 55%. Ma anche le Amministrazioni comunali sono chiamate ad un ruolo centrale, che la Legge sul governo del territorio riconosce loro, adottando tutti gli incentivi e i meccanismi premianti a propria disposizione, a cominciare dalla facoltà di trasferire i bonus volumetrici conseguiti per un intervento di riqualificazione energetica in altri edifici ed interventi”.

L’attualità e il valore del tema affrontato al convegno sono sottolineati anche dal presidente di Lariofiere, Giovanni Ciceri: “In un momento in cui sempre più alta è l’attenzione da parte di cittadini e amministratori sulla necessità di ridurre il consumo di nuovo suolo, pensare di valorizzare il patrimonio edilizio esistente e adeguarlo ai nuovi canoni dell’abitare e della sostenibilità energetica può essere davvero un modo per coniugare ambiente e sviluppo”.

IL CALENDARIO DEGLI INCONTRI – La tre giorni dedicata all’edilizia lariana proseguirà poi con un interessante calendario di incontri sui temi caldi del settore: dalla nuova normativa antisismica (sabato 10 alle 10.30) alle novità in materia di prevenzione incendi (venerdì 9 alle 14.00), quest’ultima con la presenza del Direttore regionale dei Vigili del Fuoco della Lombardia ingegnere Antonio Monaco, oltre che dei Comandanti dei Comandi provinciali di Como ingegnere Marisa Cesario e di Lecco ingegnere Filippo Fiorello. Spazio anche alle riflessioni sul rapporto tra architettura e città, indagato nella Lectio Magistralis che sarà tenuta venerdì 9 alle 16.30 dall’architetto Esteban Bonell, professore ordinario di Progettazione presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio.

Nell’ampia area espositiva gli operatori del settore e i cittadini privati potranno trovare le ultime novità in termini di prodotti e materiali per l’edilizia, soluzioni energetiche e tecnologie innovative.

“Credo che mai come in questo periodo, pur difficile per il settore delle costruzioni, il mercato offra alle famiglie grandi possibilità di migliorare il comfort delle proprie abitazioni e la loro gestione impiantistica, con significativi risparmi sui consumi. – spiega il presidente di Lariofiere, Giovanni Ciceri – La ricerca applicata ha infatti reso disponibile a prezzi accessibili molteplici prodotti e soluzioni, fino a poco tempo fa accessibili solo a fasce medio-alte di mercato. Lariofiere, con la MECI, vuol dare la possibilità ai visitatori di conoscerle e approfondirle, attraverso le proposte degli oltre 150 espositori che saranno presenti in fiera”.

Molte anche le iniziative a tema presenti nel programma della tre giorni. Nell’area esterna del centro espositivo sarà possibile visitare il modulo a basso consumo energetico, un’installazione permanente realizzata dalle categorie del settore delle costruzioni, edili, imbianchini, fabbri, elettricisti, idraulici, serramentisti di Confartigianato.

Gli studenti delle scuole di formazione professionale ESPE di Como si esibiranno in dimostrazioni dal vivo dei mestieri dell’edilizia, mentre gli allievi di ESPE Lecco cureranno le animazioni presso lo spazio “Costruttori in Erba”, dedicato ai più piccoli.

Ancora, “La scatola magica dell’architettura” presenterà un percorso sul recupero dei tracciati storici delle linee ferroviarie Varese -Como e Como- Lecco, all’insegna della mobilità sostenibile.

MECI sarà aperta venerdì 9 e sabato 10 marzo dalle 9 alle 20; domenica 11 dalle 9 alle 19. L’ingresso è gratuito per gli operatori del settore, previa registrazione online o in fiera; euro 6 per i visitatori sprovvisti di invito; gratuito per i bambini fino ai 10 anni compiuti. Per informazioni: www: www.fierameci.com