Il valore artigiano del regalo di Natale, a Lecco spesa di 139 milioni di euro

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“Acquistiamo locale” è il claim della campagna lanciata da Confartigianato

“Bellezza, tradizione e innovazione: sintesi di una cultura secolare della manifattura artistica”

LECCO – “I prodotti e servizi offerti dalle imprese artigiane italiane sono caratterizzati da una artigianalità basata sul valore del lavoro, sull’ascolto del cliente e sulla personalizzazione del prodotto, a cui si associa l’alta qualità delle materie prime e dei prodotti realizzati. In molte realizzazioni trova una sintesi la cultura secolare della manifattura artistica e della rielaborazione dei materiali. Lavorazioni a regola d’arte caratterizzano prodotti ad alta creatività, innovazione e originalità. I prodotti e servizi dell’artigianato sono focalizzati sulla domanda di prossimità, grazie alla profonda conoscenza del mercato del locale da parte degli imprenditori. Scegliere prodotti e servizi realizzati da imprese artigiane e micro piccole imprese locali vuol dire sostenere non solo l’imprenditore e i suoi dipendenti, e quindi le loro famiglie, ma anche contribuire alla trasmissione della cultura cristallizzata nel sapere artigiano nonché al benessere della comunità, garantendo sia la remunerazione del lavoro e dei fattori produttivi locali che il gettito fiscale necessario per sostenere il sistema di welfare”.

La presidente di Confartigianato Imprese Lecco, Ilaria Bonacina, introduce così il periodo delle festività di fine anno, che ha già iniziato a tradursi in un aumento dei consumi e delle spese. “Acquistiamo locale” è il claim della campagna lanciata dall’Associazione a livello nazionale, con l’obiettivo di valorizzare il territorio e sostenere le imprese artigiane.

Ilaria Bonacina

Tendenze dei consumi e dei prezzi della “slitta di Babbo Natale”

A novembre 2023 la fiducia dei consumatori torna a salire mentre scende l’inflazione. I prezzi del “carrello della spesa” sono in aumento del 6,1%, ma crescono meno (+4,8% a ottobre) quelli della “slitta di Babbo Natale”, un paniere elaborato da Confartigianato composto da beni alimentari e bevande, oggetto di consumo nei momenti convivali delle festività natalizie, da un ampio ventaglio di prodotti che possono essere regalati durate le festività e dai i servizi di ristorazione e alloggio, regalati o fruiti durante le vacanze natalizie.

In Lombardia Babbo Natale è più fortunato con prezzi della slitta che crescono meno (+4,4%) della media nazionale (+4,8%) e dell’Eurozona (+5,2%). Questo vale per 9 province su 12 visto che per tre di loro si osservano prezzi più alti, anche della media nazionale: Lodi (+5,1%), Milano (+4,8%) e Varese (+4,8%). Lecco arriva subito dopo, con un aumento di 4,7 punti.

La spesa di dicembre per gli acquisti di Natale

Le festività legate al Natale modificano notevolmente le abitudini di spesa dei consumatori: a dicembre il valore delle vendite al dettaglio supera del 28,3% la media annuale. A dicembre ammonta a 4,3 miliardi di euro la spesa delle famiglie lombarde per prodotti e servizi maggiormente scelti come regalo – prodotti alimentari e bevande, moda e gioielleria, mobili, tessili per la casa, cristalleria, stoviglie e utensili domestici, utensili e attrezzature per casa e giardino, giochi, giocattoli, articoli sportivi, libri, articoli di cartoleria e materiale da disegno e servizi di cura della persona – che per quasi due terzi (63%) è costituita dalla spesa per prodotti alimentari e bevande, pari a 2,7 miliardi di euro.

In chiave provinciale, la spesa delle famiglie a dicembre, nel perimetro merceologico in esame, supera mezzo miliardo di euro a Milano (1.474 milioni di euro) e a Brescia (521 milioni di euro). Segue con una spesa di 452 milioni di euro, Bergamo, di 371 milioni di euro, Varese, di 364 milioni di euro, Monza e Brianza, di 251 milioni di euro, Como, di 235 milioni di euro, Pavia, di 165 milioni di euro, Mantova, di 147 milioni di euro, Cremona, di 139 milioni di euro Lecco, di 94 milioni di euro, Lodi, e di 76 milioni di euro, Sondrio.

L’offerta dell’artigianato per il regalo di Natale

Sono 51mila le imprese artigiane attive operanti in 47 settori in cui si realizzano prodotti artigianali e si offrono servizi di qualità che possono essere regalati in occasione del Natale, pari al 26,2% delle imprese artigiane italiane. Queste imprese danno lavoro a 146mila addetti cioè a quasi un terzo (30%) degli addetti dell’artigianato lombardo ed a livello territoriale si rileva un peso superiore alla media nazionale (33,9%) nelle province di Como e Mantova (entrambi con un peso degli addetti dell’artigianato nei settori tipici del Natale sul totale addetti del comparto pari al 34,2%). Per quanto riguarda invece Lecco, contiamo 1.993 imprese (26,8% sul totale dell’artigianato), per 6.285 addetti (31,4%).