Previsioni sull’occupazione, 17.300 nuovi ingressi nelle imprese lariane. A Lecco 5.880

Tempo di lettura: 4 minuti
lavoro aziende saldatore

Ecco le previsioni occupazionali delle imprese lariane
nel 3° trimestre 2021

Le rilevazioni dell’indagine Excelsior sono svolte mensilmente
dalle Camere di Commercio e da Infocamere

LECCO – La Camera di Commercio Como – Lecco, in una nota informativa, illustra i dati dell’indagine Excelsior riguardo le previsioni occupazionali delle imprese lariane.

L’indagine è coordinata a livello nazionale da Unioncamere, in accordo con l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (ANPAL), il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Dal campo di indagine sono escluse le imprese senza dipendenti, quelle dell’agricoltura e quelle della pubblica amministrazione.

Secondo i dati dell’indagine svolta tra il 24 maggio e il 9 giugno 2021, nel 3° trimestre 2021 le imprese lariane hanno previsto di effettuare complessivamente 17.300 nuovi ingressi, di cui 11.420 per Como e 5.880 per Lecco.

Entrambi i territori del Lario hanno registrato incrementi delle assunzioni previste dalle imprese: la provincia di Como di 2.370 unità (+26,2%), mentre quella di Lecco di 530 nuovi ingressi (+9,9%).

Nel 3° trimestre 2021, il 33,6% delle entrate previste dalle imprese lariane (contro il 44,9% del 2° trimestre 2021) si concentra nel comparto industriale. Si tratta di 5.810 nuovi contratti, di cui 820 riguardano il settore delle costruzioni.

Gli ingressi previsti nel terziario sono 11.480 (ovvero il 66,4% del totale 3, in decisa crescita rispetto al 55,1% del 2° trimestre). In particolare, le nuove assunzioni previste sono 1.690 nel commercio, 3.710 nel turismo e 6.080 negli altri servizi.

Nel mese di luglio 2021, sulle 6.910 assunzioni programmate dalle imprese lariane la quota con contratto a tempo indeterminato risulta in calo di oltre 3 punti percentuali rispetto a luglio 2019.

Lecco scende dal 34% del luglio 2019 al 31% del luglio 2021 (a luglio 2020 la quota si era attestata al 18%), mentre Como dal 25% al 21% (a luglio 2020 il valore era del 14%).

Scende di quasi due punti la quota dei contratti di apprendistato rispetto a luglio 2019, mentre aumenta dal 57,6% del 3° trimestre 2019 al 62,5% la quota di nuovo personale che le imprese lariane hanno previsto di assumere con contratto a tempo determinato.

Lecco sale dal 45% del luglio 2019 al 56% dello stesso mese di quest’anno (a luglio 2020 la quota si era attestata al 54%), mentre Como dal 64% al 66% (a luglio 2020 il valore era del 73%).

 

Con riferimento a luglio 2019, a luglio 2021 resta pressoché stabile la quota di assunzioni previste dalle imprese lariane e riservate a figure “high skill” (dirigenti, specialisti e tecnici), che si attesta al 17,1%.

La quota di Como scende dal 17,2% del luglio 2019 al 16% (a luglio 2020 era pari al 13,9%), mentre Lecco sale dal 17,7% al 19% (a luglio 2020 la quota era stabile:17,7%).

Rispetto a luglio 2019, sale la quota di assunzioni che le imprese lariane intendono riservare a personale laureato: si passa dall’11,4% all’11,9%. Como – la cui percentuale si attesta all’11,1% (contro l’11,3% di luglio 2019 e l’8,1% di un anno dopo) – si piazza al 7° posto nella graduatoria lombarda, mentre Lecco, con il 13,4% (contro l’11,6% di luglio 2019 e il 10,7% di un anno dopo) è al .

Nell’area lariana gli ingressi di diplomati previsti scendono al 51,3% delle assunzioni totali e crescono dal 26,8% al 36,8% i casi in cui è richiesto il semplice assolvimento dell’obbligo scolastico.

Tra i profili maggiormente richiesti troviamo soprattutto figure a media e bassa specializzazione come cuochi, camerieri, impiantisti, conduttori di mezzi.

Rispetto a luglio 2019, i giovani con meno di 29 anni sembrano avere minori opportunità. La quota delle assunzioni previste per luglio 2021 dalle imprese lariane e riservate agli “under 29” diminuisce dal 35,5% al 34,9%.