I dati della Camera di Commercio sul settore del mobile nelle province di Como e Lecco
Diminuiscono le imprese rispetto al 2016, anche il numero di addetti in calo. Lieve ripresa nel 2021
LECCO / COMO – In attesa dell’inaugurazione del Salone del Mobile di Milano, in programma tra il 7 e il 12 giugno, sono stati diffusi i dati relativi al settore per quanto riguarda le province di Como, dove storicamente vi è una maggiore incidenza di aziende specializzate, e per quanto riguarda la provincia di Lecco.
Complessivamente, a fine 2021 le imprese lariane che operano nel settore del mobile sono 1.037 (di cui 919 a Como e 118 a Lecco) e rappresentano l’1,6% delle aziende iscritte all’anagrafe della Camera di Commercio di Como-Lecco. Le stesse sono pari al 23,7% del totale lombardo del settore (21% Como e 2,7% Lecco).
Rispetto a fine 2020, le imprese lariane del comparto sono diminuite dell’1,4% (pari a -15 unità: -1,3% a Como, con un calo di 12 aziende; -2,5% a Lecco, -3 unità), a fronte del -2,3% regionale e del -1,5% nazionale.
Ancor più marcato il calo nel confronto con i dati del 2016, ovvero -13,9%, pari a una diminuzione di 167 imprese (rispettivamente -152 nel comasco e -15 nel lecchese), contro il -11,6% della Lombardia e il -10,3% dell’Italia.
Sul fronte occupazionale, a fine 2021 il comparto dei mobili lariano occupa 7.679 addetti, pari al 2,7% della forza lavoro totale delle due province. Quelli delle aziende comasche sono 7.056 (pari al 3,9% del totale provinciale), mentre le imprese lecchesi danno lavoro a 623 persone (0,6%).
Rispetto al 1° gennaio 2016, il numero degli addetti lariani è diminuito del 6,3% (pari a -520 persone; Como -5,8%, -431 lavoratori; Lecco -12,5%, -89 unità), a fronte del -4,3% lombardo e del -0,8% italiano.
Nel 2021 però si è assistito ad una crescita del 2%, pari a 150 lavoratori in più (Como +54; Lecco +96 unità), contro il +0,9% della Lombardia e il +1,6% dell’Italia.