“Un corso di ingegneria Nautica al Politecnico di Lecco, una barca laboratorio ormeggiata nel golfo del lago di Lecco e un laboratorio galleggiante che diventerà simbolo di una nuova brand identity lecchese”, tutto questo si chiama Innovation Hub. L’anticipazione è stata data dell’assessore comunale allo Sviluppo Economico e Attività Produttive Armando Volontè in occasione della presentazione della 37^ Interlaghi, che si è svolta sabato all’hotel Griso di Malgrate.
Anticipazione, in quanto nel Consiglio comunale di lunedì 24, al punto 5 dell’ordine del giorno, ci sarà proprio l’approvazione dell’atto di indirizzo “Lecco, città del lavoro, dell’innovazione e della ricerca” un ampio progetto all’interno del quale si trova l’ “Innovation Hub” per il quale verranno investiti un milione e 300 mila euro (250mila erogati dal Comune) e che vede la collaborazione di Camera di Commercio, Cnr e ovviamente Politecnico.
Un progetto che viene bene illustrato nel sito dedicato consultabile all’indirizzo: http://www.leccoinnovationhub.polimi.it/ . Nella home di presentazione si legge: “Lecco Innovation Hub è un laboratorio di ricerca del Politecnico di Milano focalizzato sulla nautica e situato presso il Polo territoriale di Lecco, il cui obiettivo è mettere a sistema tutte le competenze del Politecnico di Milano già presenti nel settore nautico per integrare dinamicamente nuovi filoni di ricerca. Il progetto nasce dalla sfida del Politecnico di Milano, che da anni lavora per rendere i valori “innovazione” e “radicamento sul territorio” un binomio di successo. Il Laboratorio, inteso come un’infrastruttura di ricerca con cui supportare specifici progetti, è pensato come un nodo del network di ricerca nazionale e internazionale sulla nautica e parte con un investimento di 5 milioni di euro. Il progetto, denominato inizialmente “Laboratorio sulla Nautica”, nasce dall’interazione con Istituzioni e Associazioni di Categoria e si colloca nell’ambito di azioni condivise per il rilancio dell’economia sul territorio con il fine di favorire il trasferimento tecnologico da e verso il settore nautico, così come la contaminazione fra professionalità e approcci produttivi differenti. Da qui il nome ‘Lecco Innovation Hub’ ”.
Un progetto al quale si guarda con fiducia e che fa ben sperare sia sotto il profilo tecnologico e di ricerca, ma anche sotto il profilo imprenditoriale nell’ottica di una riconversione del territorio lecchese, storicamente legato alla produzione in particolare nel settore metalmeccanico e di un rilancio industriale.
(Nell’immagine l’imbarcazione del Politecnico. Foto tratta dal sito internet: http://www.leccoinnovationhub.polimi.it/)