Protestano i lavoratori di EcoNord, presidio davanti al Comune

Tempo di lettura: 2 minuti
I lavoratori di Econord in occasione di una precedente protesta davanti al comune

 

LECCO – Fischi, striscioni di protesta e volantini distribuiti agli automobilisti in transito: è il presidio dei lavoratori di Eco Nord che venerdì mattina hanno manifestato davanti al Comune di Lecco.

Accompagnati dalle principali sigle sindacali, i dipendenti dell’azienda, incaricata della raccolta di rifiuti e pulizia strade, denunciano “condizioni lavorative pessime, continui cambi di orario, mansioni con carichi eccessivi” che avrebbero creato “un clima non sereno” in azienda. Una situazione che per i sindacati è acuita dalla mancanza di confronto con la direzione di EcoNord.

“Da mesi chiediamo alla direzione di intervenire su questo cantiere lasciato allo sbando – spiega Catello Tramparulo della FP Cgil – abbiamo sollevato diverse problematicità rispetto ai mezzi di lavoro utilizzati, rispetto all’organico insufficiente, rispetto alla sicurezza del luogo di lavoro. In risposta, dalla direzione, non solo non c’è stato dialogo ma si è arrivati ad elevare delle contestazioni disciplinari ai lavoratori, alcune assolutamente pretestuose. Ne abbiamo contate solo noi una decina in pochi mesi. Addirittura si vuole far rispondere i lavoratori anche per il minimo danneggiamento dei mezzi”.

“Ormai in azienda regna il terrore” prosegue il sindacalista Cgil. Una sessantina sono i lavoratori che fanno capo alla sede lecchese di EcoNord, per il sindacato sarebbero necessari almeno una decina di altri operatori.

“Oggi l’azienda utilizza, per noi in modo improprio, lavoratori somministrati e chiediamo che vengano assunti direttamente da EcoNord”. Per queste ragioni, i lavoratori hanno deciso protestare davanti al municipio. “Questi lavoratori non fanno capo al Comune ma svolgono il 90% delle loro funzioni in servizio della cittadinanza lecchese”.