LECCO – Riunione fiume mercoledì sera a Palazzo Falck, dove un centinaio di commercianti lecchesi con attività soprattutto in centro città hanno incontrato il sindaco Virginio Brivio e l’assessore al Commercio Armando Volontè. Presente anche il direttore di Confcommercio Lecco Alberto Riva e Alberto Negrini presidente del Distretto Centro di Confcommercio Lecco che ha avuto l’arduo compito di moderare l’incontro.
Già, perchè per sindaco e assessore la serata non è stata di certo una passeggiata, vista la fiumana di richieste e in parte anche di critiche che sono piovute dai negozianti del centro che non si sono risparmiati e che non hanno fatto sconti ai due amministratori.
I commercianti hanno preso la parola uno ad uno reclamando attenzione e presenza sul territorio a fronte di una miriade di problematiche legate alla quotidianità: dalla costante presenza di escrementi di cani per le strade cittadine, a quella di cartacce e rifiuti vari, passando per l’illuminazione pubblica che in alcune zone lascia a desiderare, arrivando lamentare la puntuale presenza di auto posteggiate nella Zona Ztl nonostante il divieto.
“Le regole vanno rispettate, ne va dell’ordine e del decoro del centro cittadino” è stato a più riprese evidenziato dal centinaio di presenti che si è mostrato unito e compatto. Lunga la lista delle richieste di intervento sottoposta a Brivio e Volontè e solo sul finire di serata, terminata oltre la mezzanotte, si è iniziato ad affrontare gli aspetti di più ampio respiro, come l’ormai “famigerata” Piazza Affari.
Questione spinosa sulla quale sembra si sia fatta chiarezza, come ha spiegato lo stesso Negrini: “Premesso che per tutti noi commercianti e non solo il caso Piazza Affari resta uno scandalo, a complicare le cose si era da tempo frapposto tra noi e l’Amministrazione un malinteso relativo alla modalità di intervento che, questa sera, finalmente abbiamo chiarito. La soluzione che vorrebbe adottare la Giunta Brivio per terminare i lavori a noi va bene. Consiste nel predisporre un bando unico per il completamento del lotto relativo al Tribunale con due step di intervento. Il primo prevede la realizzazione dei parcheggi al piano 0 e 1; il secondo, che prevede i lavori alla torre del Tribunale, prenderà il via solo una volta concluso il primo step e, aspetto fondamentale, la cantierizzazione verrà effettuata all’esterno di Piazza Affari al fine di rendere da subito agibili e disponibili i parcheggi”.
Trovato un punto di intesa su questo annoso problema, ora restano in sospeso altre problematiche da affrontare e che verranno discusse in un prossimo incontro già fissato per mercoledì 13 marzo.
Uno dei problemi aperti, riguarda la necessità, da parte degli stessi commercianti, di certificare lo stato di crisi del commercio di lecchese. “Vogliamo dire alla Città di Lecco che se il commercio non avrà un adeguamento nel comparto dei costi non riuscirà a sostenersi e quindi sarà destinato ad un inevitabile declino – spiega senza mezzi termini Negrini, aggiungedo – Il Comune, al riguardo, si è detto disponibile nel stabilire dei criteri per creare un sistema valutativo attraverso il quale verrà determinata e certificata la reale situazione del commercio lecchese. Altra questione aperta e che affrontaremo nell’incontro del 13 e che mi vedrà impegnato in prima persona sarà l‘istituzione di un commercio a chilometro zero con tanto di certificazione dei negozianti che aderiranno”.
Per Negrini la valenza è duplice: “Da un lato si favorirà un importante gioco di squadra tra commercianti indispensabile ai fini della sopravvivenza; dall’altro garantiremo un ritorno sul territorio e a beneficio del territorio del denaro speso dai lecchesi nei negozi del centro, diversamente da quanto avviene se si effettuano acquisti nelle catene di grandi magazzini, i cui incassi vengono destinati altrove. Solo in questo modo e solo facendo squadra i commercianti riusciranno a sopravvivere. Ovviamente sarà fondamentale anche l’aiuto dei cittadini che dovranno imparare a diventare clienti e consumatori. Solo grazie al connubio di questi due fattori riusciremo a scongiurare la morte del commercio lecchese”.
Per concludere, parole di apprezzamento a sindaco e assessore: “Abbiamo apprezzato la presenza del primo cittadino in persona e dell’assessore – afferma Negrini – entrambi hanno saputo ascoltarci e hanno raccolto le nostre istanze. E’ stata un’occasione importante per tutti, oserei dire quasi una terapia che è servita per fare chiarezza su molti argomenti e intrapredenre un dialogo e una collaborazione che ci auguriamo tutti sia proficua per il bene dell’intera Città di Lecco”.