Otto rapine in 5 anni. La prima quando era ancora minorenne. Per un giovane milanese di 24 anni è scattata la Sorveglianza Speciale.
Il giovane, una volta detenuto in carcere, ha inoltre fomentato almeno tre sommosse contro gli agenti penitenziari, rimasti feriti
MILANO – Il Tribunale di Sorveglianza ha accolto la richiesta del Questore di Milano circa l’emissione della Misura della Sorveglianza Speciale nei confronti di un 24enne italiano, ritenuto pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica.
L’emissione del provvedimento arriva alla fine di un’analisi condotta dai poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Milano sulla serialità delle rapine compiute dal 24enne ai danni di farmacie e profumerie milanesi.
Le rapine, analizzate con il software Keycrime, hanno evidenziato un carattere di serialità preceduta da una rapina compiuta quando era minorenne, nel 2013, quando colpì con calci e pugni una ragazza per appropriarsi del cellulare, e terminate nel 2018 con l’arresto in flagranza nel corso dell’ottava rapina da lui compiuta.
Il giovane, una volta detenuto in carcere, ha inoltre fomentato almeno tre sommosse contro gli agenti penitenziari, rimasti feriti. La Sorveglianza Speciale emessa per la durata di tre anni, decorrerà dal momento in cui il rapinatore avrà scontato la sua pena detentiva in carcere.