MILANO – Questa mattina, i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano, su disposizione della Procura della Repubblica di Milano, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale meneghino, nei confronti di 4 soggetti senegalesi, tra i 22 e i 33 anni, ritenuti responsabili di rapina aggravata in concorso.
Il provvedimento scaturisce da un’attività d’indagine, avviata nel mese di settembre 2020 dalla Stazione Carabinieri Moscova e dal Nucleo Operativo della Compagnia Milano Duomo, che ha permesso, nelle diverse fasi, di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico degli indagati in ordine alla commissione di otto rapine ai danni di altrettanti soggetti, perpetrate nel capoluogo lombardo dal mese di ottobre 2019 al mese di settembre 2020.
Le indagini, che si sono avvalse di metodologie investigative tradizionali e di analisi di tipo tecnico, hanno consentito, peraltro, di delineare il modus operandi utilizzato dagli indagati i quali, agendo in gruppo ed approfittando delle ore notturne, dopo aver individuato le vittime, dapprima le avvicinavano con un pretesto e poi, dopo averle percosse violentemente con calci e pugni, le rapinavano di orologi di valore (tra cui 4 Rolex, 1 Omega, 1 Tudor) nonché degli altri effetti personali (1 Iphone 7) e somme contanti, dandosi poi alla fuga. Il valore complessivo della merce sottratta alle vittime si aggira attorno a 80.000 euro.
L’odierno provvedimento cautelare, frutto di meticolose indagini svolte, sotto il coordinamento dell’A.G. milanese, in risposta al recrudescente fenomeno delle rapine commesse nelle vie della movida milanese, tra cui Via Lecco, Via Panfilo Castaldi e Viale Pasubio, rappresenta un ulteriore tassello dell’azione preventiva e di contrasto alla criminalità predatoria nel centro cittadino, messa in atto dall’Arma dei Carabinieri negli ultimi mesi.