La speleologa è rimasta incastrata nelle profondità della grotta dopo essere scivolata su una roccia, avrebbe riportato della fratture
I soccorritori stanno lavorando ininterrottamente da ieri per salvare la donna
FONTENO (BG) – Intervento di soccorso speleologico in corso da ieri sera a Fonteno, in Val Seriana, per una speleologa rimasta incastrata – dopo essere scivolata su una roccia e precipitata in profondità riportando delle fratture – nella grotta “Abisso Bueno Fonteno”, a una quota di 585 metri, a circa quattro ore dall’uscita. L’allertamento per la IX Delegazione speleologica lombarda è arrivato intorno alle 22.30, di sabato 14 dicembre, con la richiesta di aiuto lanciata dai compagni di spedizione della donna, coinvolti nel Progetto Sebino per fare la mappatura morfologica della zona.
Dopo un’intera notte di lavoro, al momento, i tecnici lombardi di soccorso speleologico sono impegnati nelle operazioni e stanno collaborando con i colleghi dei Servizi speleologici di Piemonte, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli e Liguria.
All’esterno della grotta sono presenti da ieri sera anche i tecnici alpini Cnsas della Stazione Media Valle Seriana, oltre a Carabinieri e Vigili del fuoco. Per la loro complessità, gli interventi di soccorso speleologico richiedono tempi prolungati e possono durare anche diversi giorni.