Ispezioni caldaie, sorteggiata soprattutto la Brianza

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In attesa del bando per l’aggiornamento dell’albo dei verificatori incaricati dalla Provincia di Lecco di effettuare le ispezioni previsto per il 2012, sono stati sorteggiati i comuni dove promuovere la comunicazione sui controlli delle caldaie.
Dopo i positivi risultati del 2011 la Provincia di Lecco ha deciso di continuare con il nuovo sistema di controlli delle caldaie che prevede il coinvolgimento a rotazione dei comuni del territorio in cui effettuare capillari campagne informative prima dei controlli da parte dei verificatori.

Per il 2012 si è proceduto all’estrazione dei comuni ai quali estendere le campagne capillari di informazione ai cittadini. Oltre ai comuni della fascia 1, che richiederanno i controlli specifici ai sensi del protocollo sottoscritto con la Regione Lombardia per il miglioramento della qualità dell’aria, i comuni sorteggiati per il 2012 sono: Valgreghentino, Montevecchia, Ello, Merate, Imbersago, Olgiate Molgora, Calco, Morterone, Calolziocorte e Cesana Brianza. Entro la fine dell’anno i Sindaci verranno convocati per concordare le iniziative informative da sviluppare insieme al settore Ambiente della Provincia di Lecco.

Il fatto che i controlli siano concentrati in alccuni territori non esclude che gli altri possano esserne coinvolti, a Lecco ad esempio ne vengo effettuati numerosi nell’arco dell’anno.

Come già comunicato durante la presentazione del Rapporto sullo stato dell’ambiente, lo stato degli impianti termici in Provincia di Lecco è in miglioramento. Nell’ultimo anno sono calate le difformità complessive dal 55% al 45% e conseguentemente anche le sanzioni agli utenti dal 16,2% al 9,9%. Risultati confortanti in parte da attribuire al nuovo sistema a rotazione dei controlli voluto dall’assessore all’Ambiente Carlo Signorelli, che precisa: “Le elevate anomalie riscontrate negli ultimi anni erano dovute alla scarsa conoscenza del problema da parte dei cittadini e, in parte, dai manutentori. L’aver programmato campagne mirate ha dato evidentemente qualche frutto di cui ci rallegriamo anche perché parlando di attività informative sulla popolazione non è sempre facile valutare i risultati”.

Sulle 1759 verifiche effettuate nei primi 10 mesi del 2011 i miglioramenti più significativi si sono riscontrati per le manutenzioni degli impianti con potenza superore a 35kW (difformità scese dal 23% all’8%) e sulle prove di rendimento con verifiche irregolari scese sotto l’1%. In calo anche le segnalazioni di difformità delle centrali termiche (cartellonistica dal 51,1% al 12,8%; interruttori elettrici dal 31% all’8%; estintori dal 29,2% all’11%; sistemi di aerazione dal 43,3% al 23,2%). Unico dato in controtendenza il numero di sanzioni comminate ai manutentori e amministratori di condomini (dal 4,55% al 10,7%). I controlli del 2011 hanno riguardato prevalentemente i comuni della Zona 1 (1511 contatti) e i 15 sorteggiati lo scorso anno (742) dove si è raggiunto l’obiettivo regionale del 5% dei controlli rispetto agli impianti censiti con una notevole collaborazione di Sindaci e Amministratori comunali che hanno facilitato il non semplice lavoro degli uffici della Provincia di Lecco. Nei rimanenti comuni sono stati effettuati solo 190 controlli fino al 30 settembre legati quasi esclusivamente a segnalazioni specifiche.

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