“Un coro… per un sogno”, prime classificate le elementari di Chiuso

LECCo – Stanchi ma felici. Dopo una giornata infinita – partiti prima dell’inizio delle lezioni, rientrati a tarda notte – gli alunni della Scuola Elementare Torri Tarelli di Chiuso hanno portato a casa il primo premio al concorso “Un coro… per un sogno” che si è svolto a Busca, in provincia di Cuneo.
Guidati sapientemente dal Maestro Maurizio Saccà, i piccoli alunni si sono comportati molto bene.

“Il concorso era diviso in due prove. Prima tutti i cori dovevano registrare la loro esecuzione di “In Armonia” e poi, nell’esibizione serale, eseguire un pezzo a scelta. Noi abbiamo portato la canzone “Fili colorati” e, al termine della giornata, siamo stati decretati vincitori” ha dichiarato il docente.

Durante il concorso erano presenti circa una quarantina di cori, provenienti da varie parti d’Italia. Grazie alla vittoria la scuola torri Tarelli ha potuto portare a casa una borsa di studio da 1000 euro da dedicare allo sviluppo della musica e alcuni gadget.

“Un’esperienza particolarmente bella, eravamo un gruppo di 45 alunni e ci hanno accompagnato anche 9 insegnanti, oltre che un pullman di genitori festanti. Il fatto di aver vinto è stato un premio all’impegno che tutti abbiamo profuso.”

Il Maestro Saccà non è nuovo a certi exploit. “Io credo che queste esperienze siano molto formative per gli alunni, che vivono belle giornate in armonia. Già nel 2013, quando insegnavo a Valgreghentino, abbiamo vinto il Cuoricino d’oro, un concorso internazionale, cantando una canzone che avevo comporto per l’occasione (“La scatola di Andrea”). Con la stessa canzone avevamo poi vinto il premio di miglior solista sempre a Busca.”

L’intervista col Maestro Saccà si chiude con un piccolo rammarico: “Purtroppo sono un insegnante precario, quindi non so dove insegnerò il prossimo anno. Fosse per me sarei felicissimo di rimanere a Chiuso, dove mi sono trovato molto bene, sia con i genitori che con i colleghi. Speriamo di poter restare in questa scuola che si è dimostrata molto attenta alla musica e ha coinvolto un folto gruppo di genitori assolutamente entusiasti.”